Filmaker fiorentina premiata a Helsinki dal presidente del CIO Thomas Bach per documentario su sport e Islam
La giornalista e filmaker fiorentina Maria Grazia Silvestri è stata premiata a Helsinki quale unica italiana selezionata con il documentario “Islam/Women Emancipation via Sport” presentato al 6° congresso mondiale "IWG-Empowerment Women and Sport".
L'evento, organizzato dal Ministero dello Sport Finlandese e dall'International Working Group Women and Sport (IWG), confederazione sport finlandese, col supporto del Comitato Internazionale Olimpico, Comitato Internazionale Paraolimpico, col patrocinio dell'Unesco, della Commissione Europea Sport e Cultura del World Heath Organization e supportato da commissioni internazionali e nazionali, aveva come obiettivo l'emancipazione femminile nella vita anche attraverso lo sport.
La cerimonia di apertura (presente il n.1 del CIO Thomas Bach) ha registrato la partecipazione di numerose personalità della politica e degli organismi sportivi nordeuropei. Maria Grazia Silvestri ha presentato il suo documentario autoprodotto nell'Egitto post Rivoluzione gennaio 2011 ed ha tenuto anche un workshop.
Il documentario pone a confronto 5 donne musulmane di estrazione culturale omogenea, tutte laureate ma con visioni politico-culturali e tradizioni opposte. La giornalista e filmaker fiorentina, dopo aver trascorso un lungo periodo nel mondo delle arti marziali, ha deciso di affrontare di petto ed analizzare con sensibilità tutte le problematiche legate alla religione islamica e alla pratica sportiva soffermandosi sulle scelte personali delle donne sportive, palesando i compromessi che queste accettano: o per proprio tornaconto economico o per pura scelta religiosa senza censura alcuna.