GIOCOSPORT 2019-2020

Il Progetto GiocoSport Toscana rappresenta un percorso di crescita dell’individuo in età scolare che utilizza l’attività motoria come strumento di educazione e sviluppo dei bambini in età compresa tra i 6 e gli 11 anni.

Si tratta di educare corpo e mente attraverso l’ABC motorio, partendo dal gioco e dalle prime esperienze sensoriali, così da affinare la coordinazione di base e sviluppare la capacità di interpretazione dei segnali che giungono al cervello, con il fine di una maggiore conoscenza di se, del movimento e dello spazio circostante.

Il Progetto risponde alle richieste sempre più crescenti delle Istituzioni Scolastiche e degli Enti Locali regionali, al fine di coprire le esigenze residue relativamente all’attività motoria, ad integrazione dei progetti esistenti nella scuola primaria quale “Sport di Classe” ed il progetto regionale “Sport e Scuola Compagni di Banco”, realizzato in collaborazione con il Miur e grazie ai fondi della Regione Toscana.

Il progetto prevede di mettere a disposizione delle Scuole interessate un pool di educatori qualificati, tra laureati in Scienze Motorie, diplomati Isef e tecnici federali con titoli specifici inerenti questa fascia d’età, con compiti di consulenza e di supporto alla figura del maestro, fermo restando il diritto-dovere e la responsabilità dell’Insegnante nell’assolvimento della funzione docente per la durata dell’iniziativa.

FASE 1

A seguito della pubblicizzazione su sito del CONI regionale del Progetto vengono raccolti i modelli di adesione degli Istituti Scolastici interessati (nei quali si evidenzia anche la messa a disposizione degli spazi scolastici per la realizzazione del Progetto). Sulla base dei dati reperiti dalle Scuole sarà possibile creare un piano economico di spesa secondo gli interventi da realizzare.

Una volta elaborato il quadro economico completo del Progetto, il Comitato si fa promotore di interpellare gli Enti Locali per il reperimento dei finanziamenti necessari alla realizzazione del percorso di attività motoria, rispettando l’ambito scolastico di intervento dei vari comuni aderenti, secondo criteri concordati con gli amministratori stessi.

In questa fase, infatti, viene concordato con l’Ente erogatore del contributo il compenso orario da destinare ai soggetti incaricati di eseguire il progetto, compreso nell’intervallo tra 10,00 €/h e 15,00 €/h.

FASE 2

Il Comitato riceve formali atti deliberativi di impegno con l’assegnazione dei contributi finalizzati al progetto con i quali provvede ad aggiornare il quadro economico dello stesso e ad alimentare il Budget per mezzo delle procedure previste dall’Ente.

FASE 3

Viene pubblicata sul sito l’informativa di avvio del progetto e successivamente vengono invitati gli interessati a trasmettere al Comitato i Curriculum vitae con i quali, insieme a quelli presenti agli atti del Comitato, viene radunata una Commissione esaminatrice, composta dal Coordinatore Tecnico Provinciale Coni, dal Coordinatore di Educazione Fisica Provinciale, dal Referente CIP e, qualora fossero interessati, dagli eventuali rappresentanti degli Enti locali al fine di procedere con gli abbinamenti degli Operatori con i plessi scolastici.

FASE 4

Svolgimento del Progetto.

FASE 5

Il Comitato raccoglie le ricevute dei compensi predisposte dagli Operatori sportivi, previo controllo degli importi da liquidare con l’esame dei fogli delle presenza inviati/consegnati dagli stessi, vistati dai Dirigenti Scolastici o dagli Insegnanti di Classe dell’istituto presso il quale gli operatori hanno svolto l’attività.

Con cadenza periodica, generalmente al temine dell’anno scolastico o a fine dicembre, vengono registrati nel programma di contabilità i ricavi terzi, per un valore pari all’attività svolta, e vengono trasmesse le rendicontazioni agli Enti Locali, richiedendo agli stessi l’erogazione dei contributi assegnati. Solo dopo aver incassato i contributi, verranno effettuate le liquidazione dei compensi agli operatori sportivi che hanno operato nei territori di competenza di ciascun Ente.