PREMIO PEGASO PER LO SPORT 2016:VINCE COSTANZA BONACCORSI

 

 

E’ la canoista Costanza Bonaccorsi, campionessa europea e mondale assoluta nella difficile specialità della discesa per il secondo anno consecutivo, la sportiva toscana dell’anno. Oggi a Spazio reale a Campi Bisenzio alla ventenne atleta dei Canottieri Comunali Firenze è stato consegnato il Pegaso per lo sport 2016 dall’assessore a sport, sociale e diritto alla salute Stefania Saccardi. Insieme a lei sul podio toscano, un altro giovane talento, Cristina Berti, campionessa di pattinaggio artistico su rotelle, medaglia d’argento ai campionati mondiali e campionessa italiana, seconda a pari merito con una squadra, la Fiorentina Bxc-Baseball per ciechi, che si è aggiudicata il titolo di campione d’Italia e quello di Coppa Italia. A consegnare i premi, insieme all’assessore Saccardi, sono intervenuti anche Massimo Porciani, presidente del Cip toscano (Comitato Italiano paralimpico) e il presidente del gruppo cronisti toscani Ussi Franco Morabito. Salvatore Sanzo, presidente del Coni toscano, ha mandato un saluto via video. Il Pegaso per lo sport, giunto alla 18esima edizione, è il massimo riconoscimento che la Regione Toscana. in collaborazione col Gruppo toscano giornalisti sportivi Ussi, il Cip Toscana e il Coni Toscana assegna ogni anno ad un atleta toscano (di nascita o di adozione) o ad una società che nel corso della precedente stagione abbiano conseguito risultati particolarmente significativi e che si siano resi protagonisti anche per etica e fair play, e nell’impegno contro la violenza nello sport. “Una scelta non facile, perché sono tanti gli atleti e le squadre toscane che nel 2015 hanno raggiunto ottimi risultati nel panorama dello sport nazionale e internazionale – ha detto l’assessore Saccardi – Ma incoronare ‘sportiva toscana dell’anno’ Costanza Bonaccorsi ci fa particolarmente piacere: significa premiare un’atleta speciale, che dà lustro alla Toscana col suo palmarès invidiabile, nonostante la giovane età, di ben 18 medaglie di cui 5 ori, 1 argento e 4 bronzi vinti ai campionati mondiali senior e junior. Importanti anche gli altri due piazzamenti, Cristina Berti, anche lei con un profilo sportivo e un medagliere invidiabile, e la squadra campione d’Italia di baseball giocato da ciechi, la Fiorentina BXC, forte di un impegno collettivo che ha portato a risultati importanti”. Nel corso della cerimonia a Spazio reale sono stati premiati anche gli atleti – circa 200- che sono stati segnalati dalla varie Federazioni sportive. “Una bella occasione quella di oggi – ha detto ancora Saccardi – che riunisce il meglio dello sport toscano, e dà visibilità e un giusto riconoscimento a tutti gli atleti che con il loro lavoro, disciplina e anche sacrificio sono riusciti a portare ai massimi livelli lo sport, toscano e nazionale. Per noi non contano solo i risultati agonistici ma anche il fair play, la generosità, il rispetto dell’avversario e gli altri valori positivi che lo sport deve diffondere e che sono alla base della Carta etica dello sport cui ci ispiriamo. Anche per questo la Toscana ha investito e continua ad investire molto sullo sport “. Un altro momento chiave di questa festa dello sport toscano è stato la consegna del Premio Speciale Pegaso per lo sport 2016 alla Fiorentina della stagione 1955-56, che sessant’anni fa vinse il primo scudetto viola. “Sono particolarmente lieta di questo riconoscimento, e un po’ emozionata di vedere riunita in questa occasione una bella rappresentanza di quella squadra vittoriosa, da Sarti a Magnini a Orzan. A loro e ai parenti degli altri calciatori, dirigenti e tecnici intervenuti oggi la nostra gratitudine per l’esempio che ci hanno dato di un grande impegno e risultato di squadra”. Agli atleti, tecnici e dirigenti delle società di calcio Us Capraia e Limite e Virtus Gambassi è stato consegnato il premio Fair Play. L’8 novembre 2015, nel corso della partita del campionato, uno dei ragazzi fu colpito da un forte malore e fu ricoverato d’urgenza all’ospedale. Le due squadre interruppero di comune accordo la partita per accertarsi delle condizioni di salute del compagno.

Fonte: Regione Toscana