L’amministrazione comunale ha deciso di avanzare la candidatura della città di Siena al prestigioso titolo di European city of Sports per l’anno 2020.
Il titolo viene attribuito dall'Associazione Capitale Europea dello Sport. La giunta ha iniziato le procedure per predisporre il dossier di candidatura da presentare all’Associazione.
Il comitato sarà composto da: Bruno Valentini e Leonardo Tafani, in rappresentanza dell’Amministrazione Comunale; Paolo Ridolfi, delegato provinciale Siena del Comitato Regionale Toscana del Coni; Francesco Frati, Rettore dell’Ateneo, e Alessandro Rossi, professore di Neurologia e membro del Consiglio di Amministrazione, designati dell’Università degli Studi di Siena; Pietro Cataldi, Rettore, e Massimiliano Tabusi, professore associato del Dipartimento di Ateneo per la Didattica e la Ricerca, designati dall’Università per Stranieri di Siena; Paolo Gheda e Giacomo Zanibelli, rispettivamente Presidente e Segretario della Fondazione Bianca Piccolomini Clementini, designati dalla Fondazione stessa; Paolo Riccardi e Alessandro Pettorali, rispettivamente Presidente e client relationship manager della Società Aubay Italia S.p.A., designati dalla Società stessa.
La squadra femminile del C.T. Siena ha brillantemente concluso il cammino nel campionato di serie A2 dell’anno 2017. Le portacolori del sodalizio del glorioso club di Vico Alto, Laura Pous Tiò, Cristina Bucsa, Federica Grazioso, Chiara De Vito, Martina Caciotti, Vittoria Forconi, capitanate dal Maestro Massimo Ardinghi, coadiuvato dal Maestro Sandro Bartali, sotto la direzione sportivo di Franco Di Simplicio, si sono imposte ieri per 3-1 sul Country Club Cuneo.
Si disputava in un’unica sfida l’incontro di playout spettante alle squadre classificatesi rispettivamente al quarto e quinto posto dei due gironi da 7 che componevano il campionato stesso.
Le nostre leonesse Federica Grazioso, Martina Caciotti e Chiara De Vito, affermatesi l’anno scorso nel campionato di serie B e promosse alla massima serie, sono state rinforzate nella corrente stagione da due acquisti di indubbio peso quali l’esperta spagnola Laura Pous-Tio (ex numero 70 WTA e attualmente alla posizione 360) e la 19enne connazionale Cristina Bucsa da poco approdata alle prime 500 giocatrici del mondo.
Il cammino delle ragazze è stato a tratti esaltante: il Circolo Tennis Siena è stato fortino inespugnabile permettendo, grazie anche all’apporto del sempre numeroso pubblico, di raggiungere la perfezione nel rendimento interno con 3 vittorie su 3 incontri disputati nel girone, più il fondamentale quarto successo di ieri.
Al termine del girone eliminatorio, che si è concluso con lo score di 3 vittorie, 2 pareggi e 1 sconfitta, le ragazze del C.T. Siena avrebbero meritato il terzo con conseguente disputa del playoff per l’ammissione alla serie A1.
Purtroppo, in un’ultima giornata che ha visto le nostre portacolori protagoniste di una semi-impresa dopo avere strappato un eccellente 2-2 in casa della capolista Casale, l’assenza delle migliori due giocatrici del C.T.Bologna (le felsinee erano già matematicamente approdate ai playoff) nella trasferta di Reggio Calabria sbilanciava l’incontro in modo irreversibile consentendo alle reggine una facile vittoria per 4-0.
Questo punteggio permetteva alle giocatrici calabresi di superare in extremis le senesi relegandole immeritatamente ai playout per evitare la retrocessione alla serie cadetta.
E veniamo all’incontro di ieri.
Partenza lanciatissima delle nostre, con il facile punto della giovane Bucsa sulla cuneese Ripa (61 60 il finale) doppiato dalla grandissima vittoria per 64 63 della 2.6 senese del vivaio Chiara De Vito contro la ex numero 380 WTA ora classificata 2.4 Clerico.
Sul 2-0 il punto decisivo era nelle mani di Federica Grazioso che, nell’incontro con la pari classifica Bertoldo, non riusciva a capitalizzare un set point nel primo parziale per poi cedere con il punteggio di 76 63.
Si rendeva pertanto necessaria la disputa del doppio, nel quale capitan Ardinghi decideva di schierare le giovani Bucsa-De Vito, cui si contrapponeva l’esperta coppia cuneese Clerico-Ripa.
Primo set appannaggio delle nostre per 63, ma reazione delle ospiti che ripagavano le senesi con egual moneta.
Il terzo decisivo set era il classico concentrato di emozioni che spesso riservano gli incontri femminili, noti per gli imprevedibili rovesciamenti di fronte.
Primo game interminabile favorevole alle nostre ragazze, che si caricavano e prendevano il largo fino ad avere 3 match point consecutivi sul 5-2.
Le senesi non chiudevano, vanificando anche il vantaggio di 30-0 nel game successivo.
A questo punto le cuneesi completavano la rimonta per il 5 pari, ma le nostre non si perdevano d’animo e si aggiudicavano i restanti due games con il break decisivo a 15 sul servizio Clerico.
Boato del pubblico di Vico Alto e grande abbraccio delle nostre protagoniste con entrambi i capitani, che denotavano la forte unità d’intenti che ha sempre caratterizzato le esibizioni delle nostre giocatrici.
Il Presidente Giovanni Forconi ha manifestato grande soddisfazione per il risultato conseguito e, con emozione, ha voluto ricordare l'impegno e gli sforzi fatti da tutti per ottenere la salvezza. Il primo ringraziamento lo ha rivolto alle ragazze "uno splendido gruppo che viene da lontano, composto da donne eccezionali, del quale fa parte a pieno titolo anche Gaia Tanganelli che ha contribuito all'ultima promozione", per poi soffermarsi sul grandissimo lavoro svolto dai tecnici guidati da Massimo Ardinghi con il suo staff composto anche dai Maestri Nazionali Stefano Caroni, Sandro Bartali, Andrea Seazzu, dagli Istruttori Federali Martina Caciotti e Alessandro Prosperi, dalla Preparatrice Fisica Cristina Sampieri e l'allievo preparatore Andrea Ferretti "non solo per l'eccellente lavoro sul campo ma per l'armonia che hanno saputo creare tra i tanti ragazzi della scuola tennis, i giocatori del circolo, gli accompagnatori e familiari, un armonia che si è resa manifesta con le tante presenze in occasioni degli incontri con il servizio di raccattapalle effettuato dai giovani della scuola", ed infine concludendo riconoscendo il merito delle scelte politiche effettuate anche dal precedente Consiglio Direttivo "per questo è importante ricordare quando l'allora Direttore Sportivo Mauro Betti illustrava pregi e difetti di un eventuale cambio di approccio come anche il Vice Presidente Federico Federici, il Tesoriere Carlo Ciatti e Alesssandro Pini incoraggiarono senza indugi il rafforzamento della squadra".
Archiviata questa stagione, l’appuntamento sarà per l’autunno del 2018 a causa di un recente cambio di regolamento. La serie A2, infatti, verrà disputata nelle medesime date della A1 non solo costringendo i senesi ad attendere un anno e mezzo circa prima di poter nuovamente gustare le performances delle nostre splendide atlete ma anche imponendo al Circolo l'adeguamento delle proprie infrastrutture per poter partecipare alla massima serie nel campionato affiliati.
Grande domenica di sport prevista per il 21 maggio a Vico Alto. Saranno 4 le competizioni a squadre che si terranno in contemporanea mentre nel pomeriggio proseguirà il torneo di terza categoria Trofeo Sport Center Tennis Zone Sport Center Siena con gli incontri finali. Le squadre coinvolte saranno quelle della Serie A2 femminile, Serie D2 maschile, Serie D2 femminile e Serie D3 maschile.
La squadra di punta allenata da Massimo Ardinghi affronta nell'ultimo incontro casalingo del girone il blasonato Circolo del Tennis Palermo. La squadra senese, composta da Laura Pous Tió Tio 1.8 359 WTA, Cristina Bucsa 2.4 504 WTA, Federica Grazioso 2.4, Martina Caciotti 2.6, Chiara De Vito 2.6 e Vittoria Forconi 3.5, si trova al terzo posto in classifica e si gioca l'obiettivo stagionale della salvezza cercando di approdare ai playoff; impresa molto ardua considerando il difficile calendario degli ultimi due incontri.
La prima squadra maschile - che vede gli esperti Mario Visconti 3.3 (best ranking 154 ATP) e il Capitano Stefano Estro Caroni 3.5 fare da chioccia ai giovani terza categoria Francesco Alessi, Giovanni Rubegni, Tommaso Voltolini, ed agli allievi Michele Seazzu, Edoardo Rubegni, Niccolò Pastorelli - è impegnata nell'incontro clou del girone regionale della D2 maschile, 4a giornata. Il CT Siena riceve lo ASD Sporting Club Valdelsa, dei giovani 3.2 Marco Angiolini e Bernardo Carli coadiuvati dall'ex 2a categoria Pietro Griccioli ora classificato 3.3. Completano la squadra colligiana i 3.4 Dami e Bernardo Brogi classificati 3.4. Attualmente il CT Siena è terzo nel girone, posizione che assicurerebbe il passaggio al tabellone regionale per la promozione alla serie D1. Arrivare quarti vorrebbe dire salvarsi, quinti o sesti retrocedere.
In contemporanea si svolgerà l'incontro di serie D3 che attribuirà il titolo provinciale. Siena, forte dei suoi tennisti soci Alessandro Andreadis, Gianni Lippi, Lorenzo Giorgi, Ernesto Alaimo, Andrea Sbardellati, Gianluca Perinti, Fausto Fabrizi, giocherà contro il TC Piancastagnaio l'incontro di finale sul campo 1.
La squadra di D2 femminile, composta da Franziska Valacchi, Kim Giulia Valacchi, Chiara Mattaliano e Giulia Rovetini, concluderà la sua stagione sfidando il TC Camucia.
(nella foto la squadra di Serie A2 con i maestri Massimo Ardinghi e Sandro Bartali)
Nell’ambito del nuovo progetto CONI, che ha avuto inizio lo scorso anno in via sperimentale, a Siena sono state scelte quattro società sportive:
- C.U.S. Siena ASD con la scherma, il rugby e il judo;
- S.S.D.S. Mens sana 1871 con il volley e la ginnastica artistica;
- G.S. Alberino con il calcio;
- ASD Shinan Karate Kai con il karate.
Il Centro CONI Orientamento e Avviamento allo Sport, vuole offrire ai giovani - dai 5 ai 14 anni - non solo un luogo sicuro con servizi appropriati dove fare attività, ma anche un personale adeguatamente formato e aggiornato presso le Scuole Regionali dello Sport del Coni ed una proposta di attività differenziata per fasce d’età (5 - 7; 8 - 10; 11 – 14 anni).
Promuove attraverso l'attività motoria e sportiva, la diffusione di principi come il rispetto dell'individualità di ciascuno, del gruppo e delle regole - e di valori quali il benessere psico-fisico, la socializzazione, l'integrazione, oltre ad un sano e corretto stile di vita.
Il Progetto prevede quattro step:
- Formazione dei Tecnici
- Rotazione dei tecnici nelle varie discipline e nelle società scelte
- Rotazione dei ragazzi nelle diverse società che compongono il Centro CONI
- Festa finale con lo scopo di far provare ai ragazzi nuove attività
Nel Centro CONI, i giovani hanno l'opportunità di fare molteplici esperienze al fine di acquisire un bagaglio motorio più ampio possibile e tradurlo in abilità motorie e sportive generali, speciali e specifiche.
E' un percorso di orientamento ed avviamento alla pratica sportiva che, adattandosi alle caratteristiche psicofisiche di ciascuno, contrasta il fenomeno di abbandono, favorisce l'inclusione e valorizza il talento.
Nelle foto l'incontro di formazione dei Tecnici delle società sportive con il Formatore Regionale, Pianigiani Luca.
Il pomeriggio di sabato 18 marzo è stato infatti animato dall'ultimo fine settimana degli eventi di Sport Siena Week End patrocinati dal Comune di Siena e dal CONI Point Siena, con l'inserimento di una gara/esibizione di salto in alto di fronte al Palazzo Pubblico, cui hanno potuto assistere numerose persone, l'"High Jump Contest", giunta alla sua terza edizione.
L'evento si è svolto in Piazza del Campo e grazie alla presenza di nomi importanti è riuscito perfettamente a perseguire quella mission di promozione dell'atletica leggera che si è dato fin dal suo avvio.
A deliziare i presenti ci hanno pensato i sei protagonisti, tre donne (Allegra Patterlini, Irene Della Bartola, Elena Vallortigara) e tre uomini (Francesco Mazzantini, Ian Moretti, Andrea Lemmi), che si sono alternati sopra l'asticella, fino a portarla a 1.70 per il successo femminile della campionessa italiana indoor Elena Vallortigara, e 1.95 per il successo maschile dell'ex azzurro Andrea Lemmi.
Nonostante le sottili strisce gommose su cui si è saltato, gli atleti hanno ovviamente risentito delle irregolarità sottostanti del selciato di Piazza, per cui hanno adattato con le massime cautele le proprie rincorse e i propri appoggi - tutti rigorosamente svolti con normali scarpe da running e non scarpe tecniche chiodate da salto - per offrire comunque il massimo consentito da questa estemporanea "pedana".
La portacolori dei Carabinieri, che da mesi vive e si allena a Siena con il tecnico Stefano Giardi, ha offerto un saggio di bravura, salutando spesso il pubblico; il livornese Andrea Lemmi è stato il vero trascinatore, richiedendo nei momenti topici l'incitamento dei presenti, e calamitando l'attenzione generale quando ha provato per tre volte a valicare quota 2.00m (per lui un personale di 2.26 e in inverno un 2.10 indoor, ma ovviamente in condizioni ottimali di gara).
Tutti i saltatori si sono di fatto calati perfettamente nel ruolo di promoter dell'atletica, con la sapiente regia dello speaker Federico Bini (abituato ai massimi palcoscenici nazionali, come il Golden Gala), che, introducendo ciascun atleta, si è soffermato con loro per spiegare la complessità del gesto tecnico che veniva offerto al pubblico di Piazza.
Al generale apprezzamento di questi atleti, rapiti dallo scenario, e dalla promesse di tornare anche il prossimo anno; si abbina il successo sui canali social, con la diretta web via Facebook e immagini rilanciate per ogni ramo del web, tanto che il norvegese Svein Arne Hansen, presidente dell'Associazione Europea d'Atletica, le ha ritwittate.
Come preludio all'High Jump Contest, la mattina la Montepaschi Uisp Atletica Siena assieme all'ex quattrocentista azzurro Alessandro Bracciali, hanno organizzato Velocissimi, che è andata allo scoperta delle ragazze e dei ragazzi più veloci di Siena. Sul rettilineo di 50m oltre 200 giovani delle scuole elementari e medie cittadine si sono sfidati e incitati, per scoprire il gusto dello sprint, tutto in forma rigorosamente ludica, aggregativa, conoscitiva.
Domenica 19 marzo, si è svolta, sempre all'interno del programma di Sport Siena Week End patrocinato dal Comune di Siena e dal CONI Point Siena, la quinta edizione di “A cavallo sulla pietra serena” aperta a cavalieri grandi e piccini.
140 i cavalli che hanno sfilato quest'anno, fra i quali tanti pony, sui quali si sono alternati cavalieri in erba che imparano l’amore e il rispetto per l’animale che è il simbolo di Siena.
Dalle scuderie disseminate nel territorio senese sono partite decine di cavalieri e amazzoni di tutte le età per avvicinarsi alla città: il ritrovo è stato alle 11 nel piazzale del PalaEstra.
Poi i cavalli hanno percorso il tratto che li divideva da Piazza del Campo, la piazza consacrata ai cavalli che dà il via a emozioni, a struggimenti, a ricordi, a sogni che ci accompagnano fin da bambini.