Un'intera giornata all'insegna dello sport, della solidarietà e dell'inclusione sociale della disabilità è stato Vivere lo Sport - Arezzo Abilia una manifestazione promossa da Coni e Uisp di Arezzo in collaborazione con il Comitato Italiano Paraolimpico, con il patrocinio del Comune di Arezzo, della Provincia, della Regione e della Prefettura. La manifestazione, giunta alla decima edizione, si è svolta presso il Parco Pertini domenica 24 settembre.
L' apertura della manifestazione è stata arricchita con l'esibizione della Filarmonica Guido Monaco e a seguire la partenza della gara podistica aperta a tutti.
Sono state presenti discipline come pallavolo, calcio, scherma, equitazione, con la presenza di operatori specificamente preparati per favorire il processo di integrazione della disabilità fisica e cognitiva in ambito sportivo. E' stato dato spazio a tornei di pallavolo e di calcio a 5, tutti rigorosamente a partecipazione mista, con atleti normodotati e non, che sono scesi in campo per giocare e festeggiare lo sport, quello che vuole abbattere barriere, pregiudizi culturali e promuovere l'integrazione sociale delle persone diversamente abili.
Vivere lo sport – Arezzo Abilia inoltre raccoglie fondi per finanziare e promuovere il Progetto Scudo del Calcit finalizzato alla cura e assistenza dei malati terminali.
L'assessore allo sport e politiche sociali Lucia Tanti: “si tratta di una manifestazione che permette allo sport aretino di avere una vetrina, per un’intera giornata, di tutte le discipline. Sport e integrazione: questo è il tema dell’iniziativa, in un clima di collaborazione e condivisione che deve essere tale 365 giorni all’anno”.