Nel weekend appena trascorso ad Arezzo, presso il Palasport “Mario D’Agata”, si è tenuto il Campionato Nazionale di Specialità di Ginnastica Ritmica, organizzato dalla Società Ginnastica F. Petrarca, del Presidente Paolo Pratesi e della Direttrice Tecnica Catia Rosi e che ha ospitato l’evento con grande padronanza e sicurezza, grazie all’esperienza acquisita negli anni durante gli innumerevoli campionati organizzati in questa location.

Grande pubblico, tanto tifo e tanta sportività, hanno inoltre contribuito alla magia della competizione, sicuramente esempio di uno sport costruito con principi sani ed indubbio spirito agonistico. Molto bene per la ginnastica italiana dei piccoli attrezzi che si conferma capace di muovere tante persone su e giù per lo stivale, trasmettendo grandi valori e permettendo alle ginnaste di crescere nel migliore mondo sportivo possibile. 

La prima giornata, quella di sabato 9 maggio, è stata dedicata alle gare di qualificazione. A partire dalle ore 14.30 la pedana aretina ha visto sfilare, secondo l’ordine di passaggio estratto, le migliori atlete italiane junior e senior impegnate ciascuna con il o i propri attrezzi (fune, cerchio, palla, clavette e nastro) mentre, in serata, è stato il turno delle coppie, impegnate, in un’unica categoria, con cerchio e clavette. Di ciascuna sezione competitiva, il tavolo di giuria ha selezionato le migliori ginnaste e le migliori coppie aventi diritto al passaggio alla finale del giorno successivo. Le sei finaliste junior, senior e coppie hanno avuto così la possibilità di rigiocarsi il tutto per tutto nella finalissima di domenica, stessa sede stesso weekend.

Il giorno seguente dalle ore 9 è ricominciata la tensione agonistica tipica dei campionati di questo livello e, al termine di ciascuna competizione, si sono viste sul gradino più alto dei podi le ginnaste JUNIOR: l’aretina beniamina di casa Beatrice Fioravanti alla fune con 13.700 (nella foto), Sofia Agostini dell’Aurora Fano a punti 14.050 con il cerchio, Anna Pellegrini (Rhythmic School) alla palla a quota 13.950, Martina Scarsella della scuderia Nervianese che, con l’attrezzo doppio, colleziona 14.750 a pari merito con la capitolina della Polimnia Nicole Federici e Giulia Simi che, grazie al 14.350, porta all’Auxilium l’oro al nastro.

Per quanto riguarda le SENIOR le medaglie più pregiate sono andate a: Valentina Batazzi (Raffaello Motto) alla fune con 14.250 e al cerchio con 14.450, che bissa il risultato 2014 nella categoria junior, la fabrianese Valeria Carnali alla palla con un totale eccezionale di 15.200, Rebecca Di Siena della Rhythmic School che grazie al suo 14.800 alle clavette si conferma campionessa d’attrezzo un anno dopo, ma nella sezione senior e Martina Musa della Lazio Flaminio con un 14 tondo (anche lei reduce dell’oro alla palla nel 2014).

Infine, per le COPPIE, a trionfare sono le ragazze della Pontevecchio Sara Aloisi e Elisabetta Venturi grazie ad un punteggio di 14.350. 

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