Autismo e sport: prosegue il progetto di inclusione sociale

 

Il CONI Firenze ha avviato questo importante progetto che prevede la messa in atto di un percorso di inclusione attraverso l'attività motoria/sportiva in stretta relazione con l'associazione centro "Casadasè", luogo riabilitativo per soggetti autistici.

Il tutto viene realizzato con l’intervento di alcune Federazioni Sportive (Fidal, Fic, Fin, Fip e Fib) e dei loro tecnici che metteranno a disposizione la propria competenza, sia tecnica che educativa, per creare un'interazione tra giovani normodotati e adolescenti/giovani autistici.

Dopo un periodo di confronto con le Federazioni e l’Associazione Autismo Firenze per programmare al meglio un percorso propedeutico e graduale per le esigenze dei soggetti interessati, sono stati predisposti incontri per i ragazzi autistici che si svolgono presso gli impianti sportivi del territorio gestiti dalle varie Società aderenti al progetto con la presenza di un referente Coni e dell' educatore del centro "Casadasè".

Nella fase iniziale è stata prevista un'analisi della situazione di partenza e una definizione degli obiettivi che vengono valutati durante il percorso educativo.

Il progetto rappresenta una fase sperimentale per migliorare l’adattamento dei soggetti autistici alla vita sociale migliorando la loro autonomia di comunicazione con soggetti normodotati.

Lo sport viene pertanto utilizzato come strumento privilegiato per raggiungere un migliore livello d’indipendenza personale attraverso attività ludiche e socializzanti.