La società ASD Canottieri Comunali Firenze festeggia i suoi 80 anni insieme ai numerosi allori raccolti dai suoi atleti
La Canottieri Comunali Firenze ha festeggiato i successi del 2014 nella tradizionale festa annuale che quest’anno ha coinciso anche con i festeggiamenti per gli 80 anni della società. Nel corso della serata che si è tenuta nel Salone de’ Cinquecento di Palazzo Vecchio la società del presidente Giancarlo Fianchisti ha anche incassato il pieno sostegno delle autorità cittadine a tutti i livelli, anche in relazione alla vicenda sulla delocalizzazione della sede che tanto ha tenuto banco durante questa stagione parallelamente ai risultati agonistici. Hanno espresso il loro sostegno alla società dal tavolo d’onore dal quale hanno parlato l’assessore allo sport del Comune di Firenze Andrea Vannucci, il delegato del Coni Firenze Eugenio Giani, il presidente della Commissione Cultura e Sport del Comune di Firenze Maria Federica Giuliani, il presidente del Quartiere 3 Alfredo Esposito. Il direttore sportivo della Canottieri Comunali Maurizio Frullini ha tracciato anche un bilancio agonistico della stagione.
Una stagione, quella che si è apena conclusa, contraddistinta soprattutto dai titoli mondiali assoluti di Pier Alberto Buccoliero (per lui anche quello europeo) e di Costanza Bonaccorsi, quest’anno – ha riassunto poi il direttore sportivo Maurizio Frullini – abbiamo vinto alla fine 28 titoli italiani. Ai quali si aggiungono i 25 titoli vinti dal gruppo Master, per un totale di 53 titoli tricolori. Sono stati 13 i titoli in acqua mossa: tra questi anche i due tra i diversamente abili vinti da Pier Alberto Buccoliero, i quattro vinti da Costanza Bonaccorsi,che ha fatto così suoi tutti i tricolori che poteva vincere, i 2 a squadre più quelli nella disciplina della canadese. Costanza ha conquistato tre convocazioni internazionali a cui si aggiunge quella di Giacomo Ichino, che proprio in questi giorni ha avuto la sua prima convocazione tra gli assoluti. Per quanto riguarda l’acqua piatta siamo orgogliosi dei cinque titoli italiani: i tre di Buccoliero, quello di Tommaso Freschi che ha anche conquistato altri due podi, e il k2 2000 junior di Sara Bartoli e Camilla Giaccaglia. Siamo orgogliosi anche delle 13 finali ai Tricolori conquistate a settembre, segno che il movimento e la base ci sono. Per quanto riguarda le convocazioni internazionali sono quattro quelle di Bazzani, in azzurro sono andati anche Freschi, Graziani, Andrej Manescalchi tra gli Junior, tre volte Pier Alberto Buccoliero. Soddisfazioni sono arrivate anche dalla canoa polo: abbiamo vinto la Coppa Italia Under 21, abbiamo sfiorato la promozione in serie A ai play-off, i Giovanissimi hanno vinto il Torneo nazionale canoa giovani a San Miniato. Anche qui sono arrivate convocazioni internazionali: con Francesco Spini e poi con Giovanni Galli, che ha partecipato ai campionati del mondo”. “Chi ha potere decisionale – ha concluso Frullini - ci permetta di continuare questa storia di successi nella nostra sede.
Piero Spina, consigliere e responsabile del Centro avviamento allo sport, ha chiamato sul palco tutti i ragazzi del Centro Avviamento allo Sport, il vivaio della società che produce in casa i futuri campioni.