Dama, mondiale a Livorno: Michele Borghetti a un passo dalla conferma del titolo iridato
Potrebbe concludersi già domani, con un giorno di anticipo, il campionato del mondo di dama tra il livornese Michele Borghetti, campione in carica, e il sudafricano Lubabalo Kondlo, sfidante, e diretto dallo statunitense Alan Millhone.
Il match, iniziato lo scorso 31 agosto, presso l’albergo La Vetta in località Montenero e previsto sulla distanza delle 40 partite, vede infatti Borghetti in vantaggio di 5 vittorie: il parziale dopo 32 partite segna 6 vinte per Borghetti, 1 vinta per Kondlo e 25 pareggi.
Per la cronaca Borghetti ha vinto le partite 1, 3, 6, 7, 23 e 27, Kondlo ha vinto la 17a.
A Michele bastano quindi 3 pareggi per confermarsi campione del mondo: domani, venerdì, sono in programma 2 partite al mattino con inizio alle ore 9, e 2 al pomeriggio con inizio alle ore 15.
La cerimonia ufficiale di premiazione è fissata per la mattina del 13 settembre presso il Comune di Livorno.
Ricordiamo che il Mondiale si gioca con le regole della dama variante ‘inglese’ – la più diffusa nel mondo. Come la dama che si gioca da noi, detta ‘dama italiana’ ha per campo di gara la classica damiera di 64 caselle (8x8). In entrambe la presa è sempre obbligatoria (il ‘soffio’ è stato abolito da più di 35 anni!) ma mentre nella versione italiana si deve prendere il maggior numero di pezzi e a parità il pezzo maggiore o iniziare a prendere dal pezzo maggiore, nella dama inglese questa restrizione non è prevista; inoltre nel gioco italiano la pedina non può catturare la dama, cosa che nel gioco inglese è invece possibile.
La Federdama (FID) è disciplina sportiva associata CONI Il gioco della Dama è oggi considerato a tutti gli effetti sport e la Federazione dipende direttamente dal CONI, rispettandone tutte le regole. Per questo, per esempio, nei principali tornei c'è anche il controllo antidoping. Da ricordare infine che il gioco della Dama costituisce disciplina di insegnamento nella scuole dell’obbligo in base agli accordi tra la FID e il MIUR; la FID organizza anche corsi per gli insegnanti delle varie scuole che poi a loro volta insegneranno ai ragazzi.
(fonte:ufficio stampa Federdama)