Il giorno 6 maggio 2016 si è svolta presso la sala convegni del CONI Point Pisa un incontro tra il Delegato provinciale Coni Pisa, Giuliano Pizzanelli, il Presidente della FIPAV di Pisa, Roberto Ceccarini, i rappresentanti dell’AVIS Comunale di Pisa, Mario Bruselli, della Regione Toscana , Luciano Franchi, e i delegati delle varie società della provincia di Pisa per illustrare ai presenti un progetto-pilota, elaborato dall’AVIS Comunale Pisana, in collaborazione con il CONI Point Pisa e il Comitato FIPAV di Pisa, che ha come tema “Educazione alla salute : sport, solidarietà e dono”.

Dopo un breve saluto di Giuliano Pizzanelli che ha fatto gli onori di casa e una brevissima introduzione del Presidente FIPAV Roberto Ceccarini, ha preso la parola il vicepresidente dell’AVIS Toscana Luciano Franchi, che ha evidenziato come sia importante al giorno d’oggi parlare per prima cosa di corretti stili di vita e come questi ultimi, abbinati ad un maggiore senso civico, possano aiutare la ricerca e fornire adeguata assistenza sanitaria attraverso la donazione di sangue. Tiene a sottolineare che il progetto non ha lo scopo fondamentale di reclutare nuovi donatori, ma di formare una coscienza solidale, che attraverso una corretta informazione ponga le basi per sviluppare tra i giovani il senso della solidarietà e l’attenzione ad un corretto stile di vita, ancor più importante nell’ambito sportivo per le implicazioni che comporta a tutti i livelli.

Per questi motivi l’AVIS Comunale ha elaborato una proposta, sulla base di un accordo sottoscritto nel 2014 tra CONI Regionale e AVIS Toscana, rivota alle società di pallavolo della provincia di Pisa sotto forma di progetto-pilota,le cui linee essenziali vengono esposte dal rappresentante comunale Bruselli.

Il relatore ringrazia innanzi tutto i presenti per la folta partecipazione e porge i saluti del Presidente dell’Associazione Palo Ghezzi, impegnato fuori sede; quindi passa ad illustrare brevemente quelli che saranno i tempi e le modalità di intervento su tematiche di assoluta attualità per i giovani, come l’uso o abuso di alcool, la sessualità e la prevenzione alle malattie sessuali, il problema di una corretta alimentazione, la prevenzione e la corretta informazione sull’uso di sostanze stupefacenti ed infine l’educazione alla saluta, alla solidarietà civica e al dono.

La scelta di testare il progetto è caduta sulla FIPAV Provinciale non solo perché offre un ampio bacino di target, ma ha sempre dimostrato anche nel passato una forte sensibilità nell’affrontare temi e argomenti che trasmettessero valori sportivi e sociali allo stesso tempo.
Invita quindi i presenti a compilare un modulo informativo, dal quale dedurre la disponibilità delle società disposte a collaborare; ringrazia infine della cortese attenzione e cede la parola al Presidente FIPAV, il quale ringrazia dell’attenzione rivolta alla FIPAV Provinciale, saluta i rappresentanti AVIS e apre i lavori relativi all’organizzazione dei prossimi campionati.