E' partito il progetto "Gioco e faccio sport" nelle scuole primarie di Pisa

Anche per questo anno scolastico, dopo il gradimento ottenuto nello scorso anno, tanto da esserne sollecitata una prosecuzione sia dalle famiglie che dagli insegnanti, si sta svolgendo il Progetto “Gioco e faccio sport” nelle scuole elementari del Comune di Pisa voluto dal dottor Salvatore Sanzo, nella duplice veste di Presidente regionale CONI e assessore allo sport del Comune di Pisa, e dal Delegato provinciale CONI prof. Giuliano Pizzanelli, con la collaborazione del Coordinatore Tecnico Provinciale prof. Fausto Garcea.

Le attività vengono coordinate da “esperti”, istruttori laureati in Scienze Motorie o Diplomati I.S.E.F o in possesso di abilitazione federale, sempre in copresenza con gli insegnanti delle scuole interessate.

Tutte le  classi quarte e quinte degli Istituti Comprensivi R.Fucini, G.Toniolo, V.Galilei, N.Pisano, G.Gamerra, L.Fibonacci, L.Tongiorgi, sono state coinvolte nel progetto C.O.N.I.

Sulla falsa riga degli scorsi anni e sempre in linea con i Programmi Ministeriali relativi all’Educazione Motoria Primaria, proprio per le classi più “alte” della scuola elementare infatti, il “gioco sport” ha proposto lo sviluppo delle capacità senso-percettive, l’acquisizione degli schemi motori di base, l’educazione delle capacità coordinative e condizionali e la conoscenza e la pratica di più discipline sportive.

Gli interventi, obbligatoriamente in ambito curriculare tali da potere coinvolgere il maggior numero di studenti ed anche i portatori di handicap, hanno mantenuto il sano principio della pluralità e della pluridisciplinarietà per non cadere nell’errore metodologico della specializzazione sportiva precoce.

L’educazione motoria e sportiva, insieme a tutte le altre educazioni ed a tutti gli altri linguaggi, concorre infatti a creare il presupposto di un’educazione permanente, quindi il più varia possibile.

A tale proposito, le molteplici attività multilaterali e polivalenti, oltre a quelle di gioco pre-sportive e sportive, che vengono proposte dagli istruttori “esperti” insieme agli insegnanti curricolari, hanno potuto consentire, attraverso lo sviluppo delle principali funzioni umani quali le cognitive e motorie, emotive, affettive e sociali, di rendere più efficaci le finalità educative della programmazione scolastica.

Il Delegato Pizzanelli ringrazia i rappresentanti degli Enti promozionali ed in particolar modo Tursi Verter e Curci Renato per la fattiva collaborazione, il prof Leonardo Arcipreti e la prof.ssa Ida Nicolini per aver preso parte alla commissione selezione degli esperti.  

74 classi, 20 “esperti” e più di 200 i bambini coinvolti, questi i numeri, da sommare a quelli (molto più sostanziosi) del progetto “Sport e Scuola Compagni di banco” per classi prime, seconde e terze di tutte le scuole elementari voluto dalla Regione Toscana, dall’Ufficio Scolastico Regionale, dalle Università degli Studi di Firenze e Pisa e dal CONI Comitato Regionale Toscana.

Per quanto sarà possibile, il CONI insisterà nelle proposte operative, nei progetti formativi e/o sportivi nelle scuole primarie e non, non si fermerà, perché consapevoli che il bambino che pratica attività sportiva oggi, a scuola e/o in altri ambiti educativi, se riesce ad essere seguito da persone competenti e in maniera corretta, sarà sicuramente un uomo più sano e padrone  della propria corporeità nel futuro.