Sport e solidarietà: Massimiliano Irrati ambasciatore della Fondazione MAiC

Grande festa alla Fondazione MAiC di Pistoia, dove l’arbitro internazionale Massimiliano Irrati è stato insignito della carica di ambasciatore dell’ente presieduto da Luigi Bardelli. «Conoscere questi ragazzi è stata un’esperienza straordinaria», ha dichiarato il celebre fischietto, accompagnato dal giornalista Alessandro Bonan e dall’ex designatore Stefano Braschi

Alla Fondazione MAiC Onlus, la parola d’ordine, o meglio quella che esprime il vero concetto di chi da oltre 50 anni è vicino ai disabili, è  bellezza, intesa come il riabilitarsi alla Vita. Ma anche la bellezza della gioia che è possibile trovare nei tanti ragazzi ospitati all’interno della Fondazione, una gioia contagiosa che ti coinvolge dal primo momento in cui si entra a contatto con quel mondo fatto di tante problematiche e di altrettanta serenità.

La stessa che si è percepita nella mattinata del 21 maggio quando l’arbitro Massimiliano Irrati, fiore all’occhiello della sezione Aia Werther Zamponi di Pistoia diretta da Massimo Doni, è stato nominato Ambasciatore della Fondazione Maria Assunta in Cielo, durante una intensa e commovente cerimonia.  Nato a Firenze nel 1979 ( compirà 40 anni il prossimo 27 giugno),  di professione avvocato e residente a Pescia, il fischietto pistoiese sta letteralmente distinguendosi come uno dei migliori arbitri a livello mondiale, certamente il numero uno per quanto riguarda il controllo della regia del Var che lo vedrà impegnato in questo compito nella finale di Europa League di Baku tra Chelsea e Arsenal. 

Erano presenti a questa cerimonia il Prefetto di Pistoia, Dottoressa Emilia Zarrilli, l’Assessore allo Sport del Comune di Pistoia Gabriele Magni,  l’onorevole Maurizio Carrara, il giornalista di Sky e pistoiese doc Alessandro Bonan, l’ex arbitro Stefano Braschi, il d.g. Marco Ferrari in rappresentanza della Pistoiese,  il delegato provinciale Coni Vittoriana  Gariboldi, i rappresentanti locali di Figc, Panathlon , Veterani dello Sport  e tantissimi altri protagonisti dello sport pistoiese.

Luigi Bardelli, Presidente della MAiC, ha sottolineano il connubio pistoiese tra uno dei migliori arbitri al mondo e un centro di eccellenza nel lavoro con le persone disabili. Prendendo la parola davanti ad una platea euforica, Massimiliano Irrati ha ringraziato per questo prestigioso incarico, rimanendo colpito dalla verve e dal sorriso stampato sulle labbra dei festanti ospiti e ritenendosi orgoglioso ed entusiasta di portare in giro per il mondo il nome della Fondazione “ Questo è il primo giorno di un incarico a tempo indeterminato, perché la Fondazione MAiC mi è entrata nel cuore e  vorrò rimanere legato a questo ambiente”. Il massimo della commozione che ha trascinato i presenti ad un lungo e convinto applauso, è avvenuto quando Irrati ha dichiarato che “Conoscere questi ragazzi è stata un’esperienza straordinaria, che mi ha fatto riflettere in molte cose. Si pensa di poter dare qualcosa a loro, invece accade tutto il contrario!”.

Successivamente ai discorsi di Bonan e Braschi, entrambi mirati ad esaltare le qualità tecniche ma soprattutto  umane di Irrati, lo stesso fischietto pistoiese si è trattenuto a lungo con gli ospiti della Maic, curiosi di conoscere tutti (o quasi) i segreti che lo hanno portato  a scalare le varie categorie calcistiche, sino ad arrivare ad essere punto di riferimento tra i fischietti ancora in attività. Al termine un aperi-lunch organizzato da Simone Galligani, amico storico della Fondazione, ha decretato il triplice fischio di chiusura di questa splendida mattinata tutta pistoiese.

Fonte: PistoiaSport https://www.pistoiasport.com/sport-e-solidarieta-massimiliano-irrati-ambasciatore-della-fondazione-maic/