Gabriele Rossetti andrà alle Olimpiadi di Tokyo 2020: il pistoiese si è assicurato la qualificazione conquistando la medagli d’argento in Coppa del Mondo. Caccia all’oro bis?

E sono due. I pistoiesi già qualificati alle prossime Olimpiadi di Tokyo 2020, entrambi della grande famiglia allargata dei tiratori che negli anni hanno sempre portato in alto il nome della provincia sportiva.

Da ieri dopo il bell’argento nella prima prova di Coppa del Mondo di skeet ad Acapulco, anche Gabriele Rossetti si assicura il pass per il Giappone, già in tasca di Riccardo Filippelli dopo il bronzo ai Mondiali 2018.

Una rassegna, quella iridata, deludente per l’oro olimpico di Rio. Che dopo una stagione complicata in un anno molto difficile, si è fatto trovare pronto all’alba di quella in corso. L’argento di Coppa del Mondo che vale la carta olimpica conquistato con autorità, nonostante il brivido dello spareggio per la finale, ha fatto capire che il ragazzo con gli occhi furbi di Ponte Buggianese c’è. E vuole continuare il testa a testa con i grandi dello skeet, in cui è entrato di diritto con l’oro di Rio conquistato a soli 21 anni. Un predestinato, un baby prodigio, un figlio d’arte cresciuto nel mito e nei consigli di babbo Bruno (scomparso prematuramente un anno fa) a cui ha dedicato la nuova qualificazione olimpica in uno struggente messaggio alla fine della gara.

“Questa medaglia- ha detto il campione olimpico in carica di skeet e campione mondiale 2017- e la carta le condivido con i miei compagni di squadra e con Andrea (Benelli, ndr), che mi hanno sostenuto in una trasferta non semplice ed in cui non mi sono sentito poco bene fisicamente. Mi servivano il loro supporto ed i loro consigli, soprattutto di Andrea. Questo risultato lo offro anche alla Fitav, al Coni ed alla Polizia di Stato, ma la dedica principale è per la mia famiglia, la mia ragazza e per mio padre Bruno, sono sicuro che è stato accanto a me anche in questo momento”.

Davanti a Rossetti, solo l’infallibile Vincent Hancokc, perfetto in qualificazione con 125 su 125 ed in finale con 60 su 60. Per Rossetti invece, esattamente come in quei giorni magici dell’estate brasiliana, la finale è arrivata col brivido dello spareggio. Vinto per poi entrare tra i migliori e arrivare allo scontro per l’oro con il campione statunitense, bicampione olimpico a Pechino 2008 e Londra 2012. Con due errori all’attivo, è arrivato un argento molto importante con il punteggio di 122/125.

“Non è stata una gara facile e restare nella parte alta della classifica con questi punteggi è stata dura – ha commentato Rossetti – nelle eliminatorie sono stato in difficoltà, ma in finale ci ho creduto e non ho mai mollato. Entrato in finale il mio obiettivo era la carta e sapevo di dover salire sul podio per prenderla. Sono davvero contento di averla conquistata. Ora però voglio centrare una vittoria e ce la metterò tutta già dalla prossima gara”.

Con i signori della precisione che hanno fatto il loro dovere, la speranza è che la pattuglia pistoiese a Tokyo si allarghi ancora. Le possibilità ci sono. 

Fonte: PistoiaSport https://www.pistoiasport.com/tiro-a-volo-rossetti-e-secondo-in-coppa-del-mondo-e-stacca-il-pass-per-tokyo-2020/