La squadra femminile di fioretto del CUS Siena vince il Campionato di B1 e conquista la Serie A2
Belle notizie per i colori senesi dall’Adria International Raceway in provincia di Rovigo dove si sono svolti i Campionati assoluti di serie B1 di scherma. La squadra femminile di fioretto del CUS Estra capitanata da Lisa Milanese con Lavinia Biagiotti, Emma Petrini e Lavinia Amabili ha centrato la promozione in A2 dominando la gara dall’inizio alla fine e conquistando il titolo tricolore.
La compagine cussina è uscita dai gironi eliminatori come testa di serie numero 1, sconfiggendo nei gironi 45-19 il Pentamodena, 45-29 Bresso ed infine 45-23 Fermo. Negli ottavi di finale ha superato 45-19 la rappresentativa del Giulio Verne Roma Eur, nei quarti 45-29 le siciliane del Club scherma Modica e in semifinale ha avuto la meglio sulla rappresentativa di Mogliano Veneto per 45-41.Nalle finale la conquista della medaglia d’oro superando la Capitolina scherma Roma 45-38 e aggiudicandosi così il titolo e la promozione in A2.
Nella sciabola maschile altra soddisfazione con capitan Filippo Carlucci, Danero e Filippo Pintaldi che si sono aggiudicati la medaglia di bronzo ed hanno conquistato anche loro la promozione in A2. Gli sciabolatori, dopo i gironi dove hanno sconfitto Genova Voltri per 45-20 e Pinerolo 45-37, hanno superato speditamente gli ottavi di finale e nei quarti hanno battuto 45-39 La Farnesiana Parma. In semifinale sono stati battuti dalla Dauno Foggia, poi vincitrice del tricolore, e nella finale per il bronzo hanno sconfitto Le Lame Romane per 45-40.
Altra soddisfazione nel fioretto maschile dove la giovanissima squadra capitanata da Lorenzo Giannini e composta da Joseph Ceroni, Alessandro Lilli e Giovanni Settefonti si è guadagnata la permanenza in B1 conquistando la sesta posizione dopo aver collezionato due vittorie nel girone, sconfiggendo 45-38 Bresso e 45-39 Chivasso. Negli ottavi i senesi hanno sconfitto il Club scherma Firenze 45-27 arrendendosi poi all’esperta compagine aretina che ha vinto il titolo.
A Reggio Emilia era di scena la serie A2 dove il CUS Estra era rappresentato dalla sciabola femminile con Caterina Scarselli, Lavinia Amabili e Lisa Milanese; le cussine hanno confermato la A2 con una bella esperienza per la quindidicenne Scarselli, mentre la spada femminile con Eleonora Pieracciani, Maria Teresa Sordillo, Giulia Riviello e Letizia Rapezzi ha dovuto abdicare retrocedendo in B1.
Sempre a Reggio Emilia era di scena il la scherma paralimpica con Alberto Morelli che ha vinto la gara di sciabola ed ha conquistato il bronzo nel fioretto.
L'Italia conquista il terzo posto a Tauber, al termine della gara a squadre che ha completato il programma della tappa tedesca del circuito di Coppa del Mondo di fioretto femminile, con un team per due/quarti toscano in cui sono state protagoniste la senese Alice Volpi e la pisana Martina Batini.
Alla vigilia, il CT azzurro, Andrea Cipressa ha dovuto fare fronte all'assenza della jesina Elisa Di Francisca, bloccata da un problema alle costole già emerso ieri durante la gara individuale, sostituendo l'olimpionica di Londra con la giovane lucana Francesca Palumbo.
Il quartetto in pedana è stato pertanto composto Alice Volpi, Arianna Errigo, Martina Batini e Francesca Palumbo.
L'Italia ha conquistato il podio superando per 45-41 gli Stati Uniti nell'assalto che è valso il terzo posto, dopo la sconfitta subìta in semifinale contro la Russia, poi vincitrice finale della gara, col punteggio di 44-41.
In precedenza le azzurre avevano vinto per 45-41 l'assalto dei quarti di finale contro la Polonia, a cui erano giunte grazie al successo contro il Brasile per 45-19.
Un ottimo terzo posto, comunque, con le firme di Alice Volpi e Martini Batini, che fa felici anche Siena e Pisa.
Inizia lì avventura alle finali nazionali di Cremona
Grazie a questa vittoria, il Costone Baskin accede alle finali nazionali che si svolgeranno a Cremona dal 31 maggio al 2 giugno. La squadra di Estra Synergie Kw Costone Baskin ha brillantemente conquistato il titolo regionale battendo in finale i padroni di casa di Pistoia per 63-70, dopo una vera e propria battaglia. In mattinata invece i ragazzi di Dragone si erano resi protagonisti di un’altra impresa, che poi ha spianato la strada verso la finalissima, vale a dire la vittoria per un solo punto (69-70) sui campioni in carica di Altopascio che lo scorso anno batterono in finale proprio i senesi. Ebbene, il Costone, sotto di un punto, è riuscito a trovare il canestro del successo, proprio a fil di sirena. <Si tratta di un’impresa ancora più difficile rispetto a quella del Campionato europeo – ha dichiarato a fine gara un raggiante Giuseppe Dragone – in quanto il livello tecnico delle formazioni toscane, è senza dubbio di forte spessore. Siamo felici per questa vittoria che regala a un gruppo magnifico una soddisfazione immensa. Non partivamo tra i favoriti; nella griglia delle F4 eravamo al 4° posto e tutti ci davano per spacciati. Non potevamo disporre di Chiara Bozzi perché reduce da un’influenza, poi nella gara di finale a 2’ dal termine si è infortunato a una caviglia Alessandro Cappelli, insomma abbiamo vinto contro tutto e tutti. Pistoia ci aveva battuto a Siena di 20 punti, quindi aver trionfato è stata davvero una bellissima impresa. Dedichiamo questa vittoria a noi stessi, alle famiglie dei nostri ragazzi, alla Società del Costone che ha sposato questo progetto, ai nostri sponsor, a tutta la Siena sportiva che ci ha sempre dimostrato un grande affetto
ANCHE QUEST’ANNO AL VIA IL PROGETTO
“IMPARO GIOCANDO”.
Presentazione del Progetto il 13 marzo p.v. nella Palestra Scuola Media “C. Angiolieri” con gli alunni di 5 anni della Scuola d’Infanzia di via Avignone e p.za Amendola.
Parteciperanno il Delegato CONI Siena Paolo Ridolfi, il Presidente Fondazione MPS Carlo Rossi, l’Ass. all’Istruzione del Comune di Siena Clio Biondi Santi e la Dirigente Scolastica Annalisa Nencini.
Al via “Imparo Giocando verso sCOOL FOOD”, progetto di attività motoria del CONI Siena e della Fondazione Monte dei Paschi, rivolto all’ultima classe della Scuola d’Infanzia, che si svolgerà in tutte le Scuole del Comune di Siena e in alcuni Comuni limitrofi.
Da quest’anno, il CONI Siena è stato coinvolto, anche nelle Scuole Primarie delle province di Siena, Arezzo e Grosseto aderenti al progetti con 25 ore di educazione motoria in “sCOOL FOOD dal banco alla tavola”, il progetto della Fondazione Mps, che si propone di incrementare le competenze degli studenti nel campo dell’agricoltura, sprechi e rifiuti, consumo consapevole, stili di vita, educazione alimentare, sostenibilità energia e risorse, migliorandone lo stato di salute e gli stili di vita e che coinvolge settimanalmente circa 4.000 studenti
Il progetto “Imparo Giocando verso sCOOL FOOD” coprirà 7 Istituti Comprensivi con 12 Scuole d’Infanzia per un totale di 14 Classi; i comuni interessati sono Siena, con la copertura totale delle 8 scuole, Asciano con la Scuola d’Infanzia dell’ Arbia, Monteriggioni con la scuola d’infanzia in località. S. Martino, di Quercegrossa e Castellina Scalo per un totale di circa 300 alunni.
Durante questi incontri con i bambini sarà privilegiato soprattutto, il gioco, che diventa il mezzo per lo sviluppo corporeo, strumento di educazione degli affetti, oggetto di educazione della mente e strumento di socializzazione e di osservanza delle regole.
La motricità contribuisce alla crescita e alla maturazione complessiva del bambino promuovendo la presa di coscienza del valore del corpo inteso come una delle espressioni della personalità e come condizione funzionale, relazionale, cognitiva, comunicativa e pratica da sviluppare in ordine a tutti i piani d’attenzione formativa.
Le lezioni sono effettuate da un docente CONI, laureato/a in Scienze Motorie/ISEF oppure da Istruttori altamente qualificati con i Corsi della Scuola Regionale dello Sport.
“Questo è il sesto anno che proponiamo il progetto che mette in campo tutta la nostra esperienza di attività motoria nella Scuola d’Infanzia. Dobbiamo soprattutto ringraziare, fortemente, la Fondazione MPS per lo sforzo che sta portando avanti”- dice Paolo Ridolfi Delegato CONI Siena-“ Ha creduto nell’importanza del movimento e ci ha supportato anche per il consistente progetto nella scuola primaria con 25 ore di attività a classe, dalla 1 alla 5, ed ha riconfermato la sua vicinanza in questo progetto per la Scuola d’Infanzia. C’è sempre più bisogno di movimento, iniziamo dai piccoli !!! anche perché in questa fascia di età sono pochi o assenti, i progetti strutturati che coprono tutto l’anno scolastico; ma c’è sempre grande stupore e divertimento guardare questi bambini che giocano, gioiscono, conoscono il proprio corpo e che poi saranno gli adulti di domani”.
“sCOOL FOOD traduce in realtà concreta molti degli obiettivi e degli impegni che come Fondazione ci siamo dati nei confronti delle nuove generazioni. Un’iniziativa strategica, ormai consolidata – afferma Carlo Rossi, Presidente Fondazione Mps - che attraverso un percorso educativo globale formato da varie azioni, consente ai ragazzi e alle loro famiglie di acquisire maggiore consapevolezza dei benefici diretti e indiretti a seguito dell’assunzione di un corretto stile di vita. In un approccio multidimensionale, l’educazione all’attività motoria - in stretta collaborazione con il CONI - completa, supporta e facilita l’adozione di atteggiamenti e comportamenti corretti fin dalla più tenera età.
Il Carabiniere senese allenato da Maurizio Cito secondo tra gli assoluti
Yohanes Chiappinelli non delude, e non stecca la prima uscita importante del 2019, conquistando il titolo italiano under 23 (categoria Promesse) e la medaglia d'argento tra gli assoluti ai Campionati italiani di cross disputati oggi presso la Venaria Reale a Torino.
Pur con l'onore di presentarsi alla partenza dei 10km (oltre 300 atleti) da difensore sia del titolo assoluto sia di quello promesse, vinti un anno fa a Gubbio, il Carabiniere senese sapeva che il logico favorito della gara era il trentino Yeman Crippa, amico e compagno di tanti raduni con la nazionale, bronzo agli ultimi Europei di Berlino sui 10.000m.
Crippa e Chiappinelli si conoscono a memoria da anni, con il primo in possesso di tanti primati giovanili dai 1.500 ai 10.000, e un grande spunto veloce; mentre il secondo, specialista delle siepi con eguale medaglia di bronzo europea al collo, dotato di ottimo ritmo ed elasticità.
In una gara in cui oltre agli atleti italiani in lotta per la maglia tricolore, si assegnavano i titoli per società, molti erano gli atleti stranieri (africani) al via, che, pur non correndo per il titolo individuale, hanno contribuito ad alimentare il ritmo, portando via fin dal primo chilometro un quintetto in cui era presente Crippa.
Alle loro spalle, a debita distanza, ha inseguito a lungo un gruppo di italiani che ambiva al podio, guidati da Lorenzo Dini, Najibe Salami e Yassine Rachik (bronzo europeo di maratona) con Yohanes Chiappineli leggermente staccato.
Negli ultimi chilometri di gara, dopo una prova condotta con medie veloci su un prato compatto e scorrevole, è emersa la fatica, che ha portato Yeman Crippa a vincere il titolo assoluto (quarto al traguardo) ma in forte calo; mentre alle sue spalle, con accortezza tattica e energie fresche, rimontava l'atleta senese, sesto al traguardo tagliato a braccia alzate, secondo tra gli italiani (davanti a Dini), e primo tra gli under 23.
Si conclude quindi al meglio la stagione invernale dell'allievo di Maurizio Cito - dodicesimo titolo italiano in carriera - dopo le apparizioni di gennaio ai cross internazionali del Campaccio e della Cinque Mulini, e due proficui stage in Portogallo e a Palermo.
Il tempo adesso di ricaricare le batterie, poi sarà il momento di un blocco di lavoro in altura, a Flagstaff negli Stati Uniti, prima del debutto in pista (presumibilmente a maggio) per una stagione che ha come obiettivo principale i Campionati mondiali in programma a Doha a fine settembre.