Si è svolta mercoledì 17 giugno  la Cerimonia finale del Progetto Multietnico,  concluso per questa sua prima parte di anno ma sicuramente volto ad una prosecuzione a partire dal prossimo anno sportivo.

Inclusione sociale attraverso lo sport: questa è stata la sfida che fin dal suo nascere si è posto questo  ambizioso Progetto, fortemente voluto dall’allora Presidente del Coni di Livorno Gino Calderini e portato avanti grazie al prezioso contributo della Fondazione Livorno, nella persona del Presidente Avv. Luciano Barsotti, e della Regione Toscana.

Accogliere ed inserire nelle Società Sportive bambini stranieri dai 6 ai 14 anni, per permettere loro una sempre maggiore integrazione, garantendo corretti stili di vita e  continui momenti di  confronto e  crescita nello svolgimento della disciplina sportiva prescelta.

Calcio, Judo, Karate, Kikboxing, Tennis Tavolo, Atletica Leggera, Nuoto, Basket, Danza: questi gli sport offerti ai giovani stranieri immigrati nella nostra città con le proprie famiglie, sport praticati con costanza, entusiasmo e riconoscenza.

Dietro un simbolico contributo economico agli istruttori delle Società Sportive resesi disponibili, i bambini, segnalatici dalla Comunità di Sant’Egidio, da sempre preziosa collaboratrice del Progetto, dalla Caritas Diocesana, dalla Scuola e dallo stesso mondo sportivo, hanno svolto l’attività a fianco dei loro coetanei crescendo nei valori dell’amicizia, del rispetto delle regole, della solidarietà, della consapevolezza dei propri limiti e delle proprie capacità.

La Carta Etica dello Sport, come la Regione Toscana intende sottolineare, evidenzia proprio i valori che il Coni Livorno, con il suo Delegato Paolo Corrieri, vuole promuovere anche con questo Progetto:

ART 2: TUTTI HANNO DIRITTO DI FARE SPORT PER STARE BENE

ART 5: LA PRATICA DELLO SPORT E’ COMPONENTE ESSENZIALE NEL PROCESSO EDUCATIVO

ART 10: LA PRATICA SPORTIVA, LEALMENTE ESERCITATA, GENERA RECIPROCA FIDUCIA E FAVORISCE LA SOCIALIZZAZIONE E LA COESIONE SOCIALE FORNENDO OCCASIONI DI CONOSCENZA, COMPRENSIONE E APPREZZAMENTO, ANCHE TRA PERSONE DI DIVERSE ORIGINI CULTURALI

Durante la Cerimonia sono state consegnate alle Società Academy Livorno Calcio, Livorno Calcio di Stagno, l’Orlando Calcio, Pro Livorno Sorgenti, Octopus Promo Pro Akiama, Judo Vento d’Oriente, Karate Livorno, Athletic Club, Bernini Tennis Tavolo, Atletica Livorno, Atletica Libertas Runners Livorno, Officina dello Sport, Scuola di Danza Dea, Meloria Basket 2000, Basket Femminile Livorno e U.S. Livorno Basket delle targhe di ringraziamento per la preziosa collaborazione nel dimostrare la propria disponibilità e solidarietà aderendo con entusiasmo crescente all’iniziativa. Ai tantissimi bambini presenti sono stati offerti dei piccoli gadget.

Un grazie alla Fondazione Livorno e alla Regione Toscana che con il loro contributo economico hanno permesso la crescita progressiva del Progetto giunto ad accogliere, quest’anno, circa 100 bambini e bambine ed uno speciale ringraziamento anche alla Comunità di Sant’Egidio, ponte prezioso tra il Coni e le famiglie di tanti bambini accolti e a tutti coloro che si sono adoperati per il raggiungimento di tante soddisfazioni.

E’ tornato anche nella nostra provincia l’appuntamento con la Giornata Nazionale dello Sport che, in tutta Italia, si è svolta, come ogni anno, la prima domenica di giugno.

Il 7 giugno è stato quindi un giorno di grande festa per lo  sport livornese grazie alle numerose iniziative che si sono svolte nel nostro territorio, con il  coordinamento  del Coni Provinciale ed in collaborazione con le Federazioni e le Società Sportive locali.

Lo scopo della Giornata non è solo quello di mostrare le diverse discipline in campo ma di permettere piuttosto ai tanti giovani e bambini di sperimentare direttamente l’attività sportiva proposta.

Tre sono stati i grandi appuntamenti e opportunità offerte.

Di primissima mattinata sono partiti circa 300 giovani e meno giovani per una pedalata ecologica fuoristrada che ha attraversato i sentieri delle colline livornesi e ha permesso ai tanti partecipanti di vivere una bellissima esperienza di sport e amicizia, con pause ristoro lungo il percorso.

Nei principali campi di rugby di Livorno, il campo Maneo ed il Campo Montano, si sono ritrovati centinaia di bambini dai 5 anni ai 15 anni per mostrare al numeroso pubblico presente le abilità acquisite durante i corsi invernali e permettere ad ogni ragazzo interessato di provare direttamente questo bellissimo sport dove la lotta per la vittoria si accompagna sempre al famoso “terzo tempo”, occasione per ricreazioni e festeggiamenti collettivi.

A Collesalvetti, infine, nella frazione di Vicarello, la Palestra Verenini e il prospiciente piazzale hanno accolto tutti i bambini che hanno voluto cimentarsi nel mini basket e nel mini volley.

Sono state tutte occasioni, queste, per vivere insieme, giovani e meno giovani, un giorno di sport, amicizia e divertimento.

Si sono tenuti dal 27 al 31 maggio 2015 all'Isola di TERCEIRA (Azzorre) i Giochi delle Isole 2015, dove anche quest’anno la rappresentativa sportiva dell’Elba, alla sua decima presenza (la prima risale al 2006 in Sicilia, a Siracusa e Palermo), ha confermato tutto il suo valore facendo incetta di medaglie.

La spedizione elbana che ha preso parte ai “Giochi” con 5 discipline sportive, judo, nuoto, foot ball, rugby, volley ball, ha conquistato ben 10 Medaglie, tra individuali e squadre, fra cui spicca l’oro conquistato da Martina Cocco nel judo, che ha bissato così il successo del 2014, ed un ottimo 4^ posto nel medagliere finale della diciannovesima edizione delle Azzorre, precedendo Isole-Regione a Statuto Speciale quali la Sicilia e la Sardegna e, quindi, la 1^ isola fra quelle italiane.

Le 10 medaglie conquistate dai giovani atleti elbani, i cui risultati tecnici sono stati nell'insieme senza precedenti, sono distribuite in 3 discipline: 

 
La rappresentativa dell'Isola d'Elba era composta da 55 persone, di cui:

Anche l'Edizione 2015  ha confermato, ulteriormente, che per i giovani atleti elbani di ambo i sessi i Giochi delle Isole costituiscono la unica opportunità, nell'ottica del loro fondamentale processo di maturazione, attraverso il confronto, in forma multidisiplinare, con realtà insulari internazionali diverse, prevalentemente di maggiori dimensioni.

Ciò consente, veramente, di considerare UNICO il Progetto per lo Sport Elbano.

L'obiettivo è quello di promuovere attraverso lo Sport, i valori della vita comunitaria e l'integrazione sociale, stimolando la collaborazione fra le Isole del mondo, puntando, quindi, a rendere le giovani generazioni più solidali fra loro, le educa al “Fair Play” nello Sport e al rispetto del loro ambiente.

La XX Edizione dei Giochi delle Isole 2016 è programmata alle Isole Baleari (Palma di Maiorca).
Tuttavia l'iniziativa sarà oggetto di una prossima specifica sollecita  Assemblea Generale del COJI (Comitato Organizzatore Centrale) , che si terrà ad Ajaccio nel prossimo mese di settembre 2015.
Nella suddetta circostanza saranno certamente valutati, in maniera approfondita, i necessari correttivi al fine di riqulificare l'intero Progetto tenendo conto della eventualità di cofinanziamento dello stesso  da parte dell'Unione Europea mediante la Proposta ERASMUS +

Giovedì 27 maggio il Coni di Livorno ha fatto uno “strappo alla regola” ed ha anticipato una Cerimonia ufficiale, come quella della Giornata Olimpica, per un dirigente con la D maiuscola.

Una Giornata Olimpica solo per lui, solo per Nello Bartorelli, solo per un Dirigente Sportivo che, all’età di 96 anni, si è commosso ed ha fatto commuovere tutti i presenti per un riconoscimento che non sarà mai abbastanza eguale alla grande esperienza ed ai grandi meriti che ha rivestito nella propria carriera sportiva.

Dal 1944 al 1970 Segretario della Società Calcistica Poligrafi di Livorno; dal 1970 al 1995 Segretario della Società Calcistica Armando Picchi Livorno; dal 1996 al 2010 Segretario della Delegazione Provinciale della FIGC ed in questi ultimi anni componente attivo e fedele della Federazione che sempre ha seguito e frequentato supportando e consigliando in tutte le sue attività.

“Sono più di 8000 i bambini che ho portato sui campi di gara”, ama ricordare Nello a coloro che hanno chiesto una sua testimonianza “ed è sempre stata un’emozione grandissima, perché il calcio fa sentire ogni bambino un attore protagonista sul campo”. Parole sagge, parole vere a giudicare dai tantissimi bambini che ogni anno desiderano frequentare questo sport.

Gli amici fedeli della Federazione, i suoi “pulcini” di un tempo, il Delegato del Coni Livorno Paolo Corrieri e tanti collaboratori del mondo sportivo sono voluti essere presenti alla consegna della tanto meritata STELLA D’ORO.

L’Istituto I Girasoli di Livorno, dove da pochi mesi Nello Bartorelli vive circondato da attenzioni ed affetto, ha preparato per l’occasione un buffet e reso ancor più accogliente l’atmosfera con la musica; non è potuto mancare  l’Inno d’Italia che Nello ha desiderato cantare insieme ai tanti presenti, con l’orgoglio,  la soddisfazione e l’emozione di  sempre!

Sono terminate giovedì 21 maggio le manifestazioni finali del Progetto Giocosport nel Comune di Livorno;  5 giornate all’insegna del divertimento e dell’allegria, alla presenza di circa 7.500 bambini. Solo una mattinata è stata purtroppo messa a dura prova dalle avverse condizioni del tempo che hanno costretto l’interruzione della manifestazione.

Il Camposcuola “Renato Martelli” e lo Stadio Comunale “Armando Picchi” hanno fatto da cornice ad uno spettacolo che da più di 10 anni si ripresenta nel mese di maggio nei nostri impianti sportivi: migliaia di bambini che sfilano portando le bandiere del Coni e dell’Italia, gli stendardi della propria classe, i pon pon da loro costruiti, cappellini e magliette di tanti colori, per fare festa all’insegna dei tanti sport conosciuti e praticati durante l’anno scolastico grazie a questo ambizioso Progetto.

Quasi tutte le scuole elementari del nostro Comune e gli asili comunali e statali con i bambini di 5 anni, si sono suddivisi nelle mattine del 12 e 13 maggio, 19, 20 e 21 maggio.

Anche quest’anno un ringraziamento particolare deve essere rivolto agli Helper, studenti delle Scuole Superiori  Niccolini-Palli,  Cecioni, Colombo-Vespucci, a agli alunni del Liceo Sportivo Di Livorno che si sono prodigati, nelle diverse postazioni di gioco, affiancando gli istruttori .

Un Grazie particolare  al Comune di Livorno che ha sostenuto il maggior sforzo economico, dimostrando la piena adesione ai principi formatori del Progetto; alle molte famiglie che hanno contribuito a livello economico, con una cifra simbolica ma pur sempre fondamentale;  all’Ufficio Scolastico Provinciale che da sempre affianca il Coni nel contatto con le Istituzioni Scolastiche e a tutti gli istruttori e tecnici che durante l’anno hanno svolto attività con i bambini, fornendo loro gli strumenti per una scelta più consapevole dello sport da praticare, uno tra gli obiettivi principali del progetto stesso.

Se per i più piccoli (dall’ultimo anno di asilo alla seconda elementare) i giochi principali proposti si basavano principalmente su un’attività educativa motoria di base, nel secondo ciclo delle elementari le diverse postazioni proponevano sport diversi, quali il tennis tavolo, il basket, il triathlon, la kick boxing, la scherma, la danza, l’atletica, il baseball, il rugby, il tennis, la ginnastica artistica, il judo, il Karate, il kung fu ed il ciclismo così come dalla programmazione annuale in classe.

Così come per Livorno, sono in corso le Manifestazioni negli altri Comuni della Provincia che hanno aderito al Progetto: San Vincenzo, Campiglia, Suvereto, Sassetta, Campo nell’Elba, Portoferraio, Cecina, Bibbona Castagneto Carducci, Rosignano e Piombino ed abbiamo la certezza che sarà un successo.