Giovedì 17 marzo si terrà a Pisa un altro appuntamento culturale di grande prestigio, previsto all’interno del calendario di “Pisa Città Europea dello Sport 2016”.

Il seminario intitolato “Un pallone per amico. Il calcio del domani (….e anche dopo)”, verrà moderato dalla giornalista di Sky Sports Monica Bertini, mentre l’introduzione sarà affidata all’Assessore allo Sport del Comune di Pisa Salvatore Sanzo.

Tra le prestigiose partecipazioni confermata quella del Presidente della Lega B Andrea Abodi.

L’appuntamento del 17 marzo si terrà presso l’Hotel Abitalia Tower Plaza, in Via Caduti del Lavoro - Pisa, dalle ore 20.30 in poi.

Da oggi una serie di eventi importanti all'interno del calendario di "Pisa Città Europea dello Sport 2016".
La città accoglierà in questo weekend le finali nazionali di Hockey Indoor che si svolgeranno al Palazzetto dello Sport il 5-6-7 febbraio.
Negli stessi giorni presso gli impianti del CUS Pisa protagonista sarà invece il Beach Tennis dato che andrà in scena la Tower Cup.
Domani, 6 febbraio, appuntamento culturale da non perdere con un seminario che si svolgerà a partite dalle ore 9.30 nella splendida cornice degli Arsenali Repubblicani, in via Bonanno Pisano, che affronterà il tema “lo sport come fattore di crescita sociale”.

Ospite d’eccezione il campione olimpico Andrea Zorzi, argento ad Atlanta ‘96, che affiancherà Marco Filippeschi (sindaco del Comune di Pisa), Gian Francesco Lupattelli (presidente di Aces Europe), Alberto Miglietta (amministratore delegato del Coni Servizi), Salvatore Sanzo (assessore allo sport del Comune di Pisa), Paolo Mancarella (prorettore della didattica dell’Università di Pisa), il presidente nazionale del Csi Massimo Achini, il presidente nazionale della Uisp Vincenzo Manco, il segretario generale della Fidal Fabio Pagliara, il comandante del Centro Sportivo Fiamme Gialle Vincenzo Parrinello e Roberto Ghiretti, presidente di Studio Ghiretti & Associati.

«Siamo davvero soddisfatti di come è iniziato questo percorso e ancor più motivati nel far sì che si prosegua nel miglior modo possibile - afferma l'Assessore allo Sport del Comune di Pisa Salvatore Sanzo. La partecipazione che abbiamo potuto ammirare, la passione di atleti e volontari, la dedizione delle società sportive, la soddisfazione di chi ha partecipato all'evento ripagano dei sacrifici e sono uno stimolo per cercare di migliorarci ulteriormente».

Grande attenzione è stata riservata dagli organizzatori al tema sport e disabilità, che sarà oggetto di una giornata di approfondimento con la quale si chiuderà l’anno di manifestazioni.

 
Il meeting d’apertura della Città Europea dello Sport 2016 si terrà a Pisa sabato 6 febbraio 2016, alle ore 09.30, presso la Sala Arsenali Repubblicani, in via Bonanno Pisano.

Interverranno: il Sindaco del Comune di Pisa Marco Filippeschi , il Presidente di ACES Europe Gian Francesco Lupattelli, l’Amministratore Delegato del CONI Servizi Alberto Miglietta, l’Assessore allo sport del Comune di Pisa Salvatore Sanzo, il Prorettore della Didattica dell’Università di Pisa Paolo Mancarella, il campione di pallavolo Andrea Zorzi, il Presidente nazionale del CSI Massimo Achini, il Presidente nazionale della UISP Vincenzo Manco, il Segretario Generale della FIDAL Fabio Pagliara, il Comandante del Centro Sportivo Fiamme Gialle Vincenzo Parrinello e il Presidente di Studio Ghiretti & Associati Roberto Ghiretti.

Il fioretto pisano continua ad essere iridato e anche l'anno nuovo riparte con un grandissimo successo del quartetto della Nazionale italiana di cui fanno parte, fra le altre, anche Martina Batini e Chiara Cini.

Le due allieve del Maestro Simone Piccini hanno infatti letteralmente trascinato la squadra nostrana sul gradino più alto del podio in occasione della tappa di Coppa del Mondo di Danzica (Polonia). Il successo è arrivato al primo appuntamento stagionale e non fa che rafforzare e confermare il valore tecnico e tattico delle ragazze in questione.

Dopo un primo turno abbastanza facile contro il Venezuela (un netto 45-13 il punteggio finale), le ragazze sono approdate ai quarti di finali, vinti per 45-30 contro un'ottima Cina. La semifinale ha visto il quartetto composto da Batini, Cini, Errigo e Volpi contrapposto alla Corea del Sud ed anche in questa occasione la vittoria è andata alle nostre connazionali grazie ad un perentorio 45-29 ai danni delle asiatiche. Il vero capolavoro tuttavia è arrivato nella spettacolare finale per l'oro contro le quotatissime russe, che si sono dovute inchinare per una sola stoccata alle campionesse che rappresentavano il nostro paese.

Ci piace ricordare che con questa prova a squadre l'Italia si aggiudica la terza prova a squadre di questa stagione di Coppa del Mondo dopo gli ori di Cancun e Saint Maur e continua da capolista mondiale la sua marcia inarrestabile verso la vittoria finale.

Ad aggiungere valore alla performance generale delle azzurre c'è stata anche l'ottima prestazione del giorno prima nell'individuale di Martina Batini,che ha agguantato un bronzo di grandissimo valore che la rilancia, dopo qualche gara difficile, nell'olimpo del fioretto femminile.
Il Bronzo della Batini è arrivato al termine di una gara estremamente impegnativa in cui erano presenti tutti i nomi di spicco del panorama mondiale. Martina ha infatti iniziato la sua gara battendo nell'ordine l'ungherese Dora Lupkovics (con un ottimo 15-9) e l'altra ungherese Edina Knapek (il punteggio finale di 15-3 parla da solo), prima di accedere ai quarti di finale grazie alla terza vittoria sulla statunitense Lee Kiefer (15-6 a fine assalto). Il match seguente ha visto la Batini continuare la sua marcia trionfale ed eliminare la canadese Eleanor Harvey (15-11), prima di inchinarsi in semifinale per cinque stoccate alla titolatissima russa - incontrata e battuta poi il giorno seguente nella gara a squadre - Aida Shanaeva.

L'intero movimento schermistico italiano ha gioito grazie ai risultati ottenuti dalle nostre ragazze ed anche il Commissario Tecnico Andrea Cipressa ha dichiarato di essere rimasto estremamente soddisfatto per quanto accaduto.
Queste invece le parole con cui Simone Piccini, Maestro di Chiara Cini e di Martina Batini, ha espresso il proprio apprezzamento per le gesta delle sue allieve: «Lavoro con Martina e Chiara da anni e da sempre sono consapevole delle loro enormi capacità. Negli ultimi anni queste capacità sono emerse nelle pedane di tutto il mondo e vedere oggi, per la terza volta consecutiva, due mie allieve (mezza squadra nazionale, dunque) salire insieme sul gradino più alto di un podio mondiale mi riempie di gioia. Posso affermare senza dubbio di essere felicissimo per i risultati ottenuti e di essere altrettanto orgoglioso della qualità del lavoro silenzioso che abbiamo svolto in palestra durante tutti questi anni. Posso solo promettere che continueremo a lavorare nella stessa direzione per provare a vincere ancora di più: è bello vincere ed è bello farlo insieme».

Dalle finali nazionali di hockey indoor alla  “rowing marathon” sulle acque del Canale dei Navicelli, passando per la Pisamarathon, il 126esimo Premio Pisa di galoppo, il ciclo di dibattiti su cultura e sport e il campionato nazionale di beach soccer di nuovo protagonista sulle spiagge del Litorale.
Più di 180 eventi già in calendario che coinvolgeranno ben 55 realtà sportive del territorio sotto un'unica bandiera e uno stesso simbolo, una fiamma rossa di passione che avvolge la Torre Pendente: è partita ufficialmente domenica scorsa la maratona di “Pisa città europea dello sport”, una corsa lunga 365 giorni e che, per tutto il 2016, farà di pisa una delle capitali sportive del continente.
«Vorrei che questo ricco calendario di eventi non fosse un traguardo ma divenisse un punto di partenza per riportare al centro dell'attenzione al mondo dello sport che tanto bene ha fatto e può ancora fare in futuro a Pisa e, in generale, al nostro paese» ha detto l'Assessore comunale allo sport e Presidente regionale del Coni Salvatore Sanzo dando il via alla cerimonia di apertura, ospitata nella bellissima cornice della restaurata Sala delle Baleari.

Poi l'annuncio dei tre testimonial: la due volte campionessa del mondo di fioretto Martina Batini, il pluri-paraolimpionico di scherma Soriano Ceccanti e Alessandro Birindelli, tre scudetti vinti con la Juve e oltre 150 partite da protagonista in serie A e più di cinquanta in «Champions League». «Li ho scelti personalmente – ha detto Sanzo - e sono convinto che rappresentino più che degnamente la nostra città anche se vi sono stati pure altri atleti che hanno dato lustro a Pisa e che meritano di essere ricordati».

Il sindaco Filippeschiha ribadito la necessità d'investimenti sull'impiantistica: «Lo abbiamo detto a chiare lettere – ha sottolineato – anche al Parlamento europeo e all'Ue quando siamo andati a Bruxelles proprio per la nomina a “città europea dello sport”». Sulla stessa lunghezza d'onda anche l'assessore Sandra Capuzzi, responsabile sport di Anci Toscana: «Qualche segnale da parte dell'esecutivo c'è stato, ma non basta: chiederemo al governo di fare di più». Poi il “regalo” del Pisa, annunciato dal presidente Lucchesi: per tutto il 2016 sulle maglie nerazzurre ci sarà anche il simbolo della “città europea dello sport”.