Lo skeet parla sempre italiano, e toscano.
Dopo il trionfo a cinque cerchi - ottenuto da Gabriele Rossetti a Rio 2016 - è arrivata una doppietta azzurra nella prima tappa stagionale di Coppa del Mondo di Tiro a Volo di specialità a Nuova Delhi.
Riccardo Filippelli ha vinto proprio davanti a Gabriele Rossetti (57-53) entrambi toscani, di Pistoia, con l'australiano Paul Adams (45) che ha chiuso sul gradino più basso del podio.
Si tratta di un'altra, importante conferma per il Tiro a Volo tricolore, capace di confermarsi ancora massima espressione del movimento internazionale. (fonte: www.coni.it).
Cinquina d'oro dell'Atletica Pistoia ai Campionati Italiani Master di Ancona: la società bluarancio ritorna dalla kermesse marchigiana dello scorso fine settimana con un bottino di medaglie di prima fascia, quantitativamente in linea con le prestazioni dello scorso anno ma dal peso specifico decisamente superiore.
Tra i cinque titoli italiani spicca la bella doppietta di Renzo Romano, oro nel pentathlon e nei 60 ostacoli categoria M50, quest'ultimo conquistato a spese del quotato altoatesino Thomas Oberhofer, ex azzurro e campione mondiale di categoria. Primo posto nel pentathlon (categoria F45) anche per Paola Paolicchi, mentre gli altri due titoli arrivano dal lancio del martello con Maura Vignali (F65) e Riccardo Innocenti (M60).
Tre le medaglie d'argento: Rita Ferri nel lancio del disco F50, Riccardo Innocenti nel martello con maniglia M60 e la staffetta 4x200 M50 formata da Carlo Canaccini, Renzo Romano, Marcello Bianchi e Roberto Barontini; di Alessandro Iacomino (800 metri M40), Roberto Barontini (200 metri M50), Maura Vignali (martello con maniglia M65) e Paola Paolicchi (60 ostacoli e 400 metri) le cinque medaglie di bronzo. Da segnalare l'esordio assoluto in una gara agonistica per Antonio Perrotta e Sergio Landucci, due dei nuovi ingressi nel team pistoiese.
Alla tre giorni di Ancona sono stati ritoccati 34 primati italiani e uno mondiale, quello più significativo: a battere il record del salto in lungo della propria categoria è stato il leggendario Giuseppe Ottaviani, classe 1916. L'atleta ultracentenario è stato applaudito da tutto il pubblico e la sua performance è stata ammirata anche in diretta streaming da tutta Italia sulla web tv targata Fidal. Alcuni video dei campionati marchigiani sono disponibili sul canale Youtube Atletica Italiana.
Il bilancio della spedizione pistoiese, per inciso in formazione ridotta a causa di alcune defezioni, apre comunque nel migliore dei modi il 2017 e conferma il trend di crescita che la società presieduta da Remo Marchioni ha fatto registrare nelle ultime tre stagioni agonistiche. (fonte: Atletica Pistoia)
A meno di un mese dall’appuntamento con il Gran Premio Industria & Artigianato, il comitato organizzatore va via via finalizzando tutte le varie attività intraprese per garantire a Larciano (PT), la prossima domenica 5 marzo, una start-list all’altezza del prestigio di una corsa che proprio con l’edizione 2017 debutterà nella categoria 1.HC del calendario internazionale del ciclismo professionistico.
Proprio alcune ore fa infatti, facendo seguito all’adesione dello scorso novembre pervenuta da parte del team australiano Orica-Scott, ha confermato la propria adesione anche il team Bahrain-Merida. Un’altra formazione del massimo livello che annovera tra gli iscritti alla classica toscana il due volte vincitore della corsa rosa e del Tour de France 2014,Vincenzo Nibali. Il fuoriclasse siciliano si avvarrà della presenza in corsa del fratello Antonio che come lui, su queste strade, ha svolto l’attività agonistica nelle categorie juniores e under 23. Arrivati entrambi in età giovanissima ai piedi del San Baronto, dopo aver lasciato la Sicilia armati soltanto dell’entusiasmo e delle speranze di adolescenti che fiduciosi, speravano di sfondare nel grande ciclismo. La stessa sorte toccata anche a Giovanni Visconti, un altro atleta approdato alla formazione del Golfo Persico, che ha già garantito la partecipazione al G.P. Industria & Artigianato. Ormai in età matura, Nibali e Visconti si ritrovano alleati e compagni di squadra, dopo tante sfide consumate soprattutto nelle categorie minori, sulle strade pistoiesi e della Toscana. Un’evoluzione che fino a poco tempo fa poteva sembrare anacronistica e irrealizzabile, ma che conferma una volta di più, le grandi sorprese che può regalare una disciplina dura, ma altrettanto carica di umanità, qual è appunto lo sport delle due ruote. La classica di Larciano assumerà per questi tre corridori un sapore del tutto particolare nel quale le rispettive carriere, ma anche le proprie esperienze di vita, potranno ripercorrere attraverso una sorta di flashback, tutta una serie di emozioni vissute in una terra che vive da sempre in perfetta simbiosi con il ciclismo e le massime espressioni di questo sport che da queste parti rappresenta un vero e proprio marchio di fabbrica, oltre che di adesione al territorio.
Sempre per quanto concerne il team Bahrain-Merida, in considerazione che ogni squadra non potrà schierare al via più di 8 corridori, la formazione contraddistinta dalle maglie color rosso a fasce blu sarà presente, oltre ai già citati Vincenzo e Antonio Nibali e Giovanni Visconti, anche con Valerio Agnoli, Javier Moreno Bazan, Ramunas Navardauskas, Franco Pellizotti e Kanstantsin Siutsou. Un cast ragguardevole che fa presagire la volontà di questo team - già a segno ieri alla Vuelta San Juan, in Argentina, proprio con il lituano Navardauskas - a rendersi protagonista la prima domenica di marzo, nel G.P. Industria & Artigianato. (Fonte: ufficio stampa Unione Ciclistica Larcianese).
Dieci anni fa, nel 2007 a tagliare per primo il traguardo di Larciano con la maglia della Liquigas assieme al compagno di squadra Franco Pellizotti fu Vincenzo Nibali, il quale sarà al via anche della prossima edizione del G.P. Industria & Artigianato, domenica 5 marzo
(Nella foto Sirotti l’arrivo del 2007 - fonte: F.C.I.).
Nel mondo dell’impiantistica sportiva potrebbe muoversi qualcosa. L’impegno in prima linea di Gabriele Magni, delegato provinciale del Coni, ha interessato le istituzioni e tutte le società sportive pistoiesi appartenenti a ogni disciplina e non è da escludere che a breve arrivino anche i primi interventi. “Il 19 dicembre – spiega Gabriele Magni – abbiamo inviato al sindaco Bertinelli, all’assessore Tuci, al presidente della Provincia Vanni e al presidente della Fondazione Caript Iozzelli il progetto coordinato dal Coni Pistoia che indica quali siano gli interventi prioritari per il 2017 riguardo l'edilizia sportiva nel comune di Pistoia. Ciò che rende unico e storico questo documento è il fatto che sia condiviso dalle società sportive cittadine. Per la prima volta il Comune ha comunicato esattamente la cifra che investirà il prossimo anno per lo sport e per la prima volta è stato indicato il Coni per aiutare le amministrazioni a comprendere e far luce sulle criticità delle strutture sportive. Tutto questo è nato grazie alla correttezza di tutti, grazie a come ci siamo posti il 24 settembre in Piazza del Duomo: siamo stati un panorama sportivo nelle regole e propositivo. Grazie ai nuotatori, ai pattinatori, ai calciatori, a quelli del volley, dell’hockey e del basket, al judo, al karate, a chi va in moto, agli schermitori, ai rugbisti, a quelli dell'atletica, a chi gioca a bocce e tira con l'arco, ai ginnasti, a chi tira di boxe, alle associazioni: tutti correttamente e sportivamente in piazza prima e numerosi alle riunioni successivamente. Il fine comune ci ha trasformato in una vera e propria squadra interdisciplinare estremamente compatta”.Usando un termine sportivo possiamo quindi dire che adesso la palla (cioè il progetto) è passata al Comune ma tutto fa pensare che i risultati siano imminenti visto che comunque a Palazzo di Giano il documento stilato da Coni e società è già arrivato. “Ora il mondo sportivo fatto da atleti, allenatori e dirigenti starà diligentemente in fila e rispetterà le decisioni condivise – conclude Magni -. Sono stati indicati sei interventi con somme già stanziate che stentano a decollare, otto interventi che si risolverebbero solo con bandi e concessioni affinate, due grandi interventi risolutivi con il coinvolgimento della Fondazione Caript (che comprendono la nascita del Museo dello Sport pistoiese) e tredici interventi con una stima dei costi, tre dei quali indicati come priorità da tutti. Questo nostro documento dimostrerà quanto, nella Capitale della Cultura 2017, sappiamo parlare e confrontarci in modo costruttivo. Attendiamo la convocazione da parte del Comune e nell’attesa ringrazio tutto il mondo sportivo pistoiese corretto e maturo il quale sa che una parola data vale come un patto di sangue”.
(fonte: http://www.lanazione.it/pistoia/sport/impianti-sportivi)
Aprono il 1 gennaio le adesioni alla quarantaduesima edizione dell'ultramaratona in salita più longeva d'Europa. In programma una lunga serie di iniziative collaterali.
La macchina organizzativa per l'edizione 2017 è già in moto da tempo e con l'inizio dell'anno si apriranno ufficialmente le iscrizioni alla 42a Pistoia-Abetone Ultramarathon 50Km. Nell'anno di Pistoia Capitale della Cultura, l'organizzazione dell'ultra in salita più longeva d'Europa rinnoverà il proprio impegno moltiplicando ulteriormente gli sforzi per allestire un calendario sempre più ricco di appuntamenti.
Oltre alla gara competitiva in programma domenica 25 giugno 2017, che prevede un traguardo intermedio da 30 chilometri (Pistoia-San Marcello) e il temuto traguardo da50 chilometri posto ai 1388 metri di altitudine di Abetone, saranno come sempre presenti in cartellone gli appuntamenti non competitivi: la Pistoia-Le Piastre, corsa podistica "panoramica" in salita di 14 chilometri, il Free Walking, 20 chilometri di camminata libera da San Marcello ad Abetone, il Sesto Traguardo, traversata notturna di trekking dal rifugio Portafranca alla piazza delle Piramidi, e il Quarto Traguardo, dal 2002 fiore all'occhiello della manifestazione, con il suo esercito gioioso di ragazzi disabili che dalle Regine raggiungono il traguardo gara, trascorrendo una giornata speciale grazie ai loro accompagnatori e ai volontari di tutte le associazioni che collaborano per la riuscita di quello che è ormai diventato un modello di solidarietà e condivisione per tutto il mondo sportivo.
In avvicinamento alla gara, per il ciclo "Aspettando la Pistoia-Abetone", saranno riproposti gli incontri propedeutici alla preparazione alla corsa, alla sua gestione e al dopo gara; nelle settimane precedenti all'evento, saranno organizzate una serie di escursioni nei boschi e nelle riserve delle montagne dell'Appennino pistoiese, iniziativa proposta sulla scorta del successo ottenuto nel 2015 e nel 2016; venerdì 23 giugno si entrerà quindi nel vivo con Benvenuti a Pistoia - Expo' Ultramarathon, due giorni di spettacoli, degustazioni, esibizioni allo spazio espositivo "La Cattedrale" durante i quali sarà possibile ritirare pettorali e pacchi gara, acquistare il libro "Una sfida lunga 40 anni" e sottoscrivere l'offerta all'associazione onlus Regalami un Sorriso Per il download delle foto della gara il cui ricavato sarà utilizzato per la donazione di defibrillatori a enti e società sportive.
Tutte le informazioni relative alle modalità di iscrizione sono consultabili sul sito della manifestazione www.pistoia-abetone.net.
(Fonte: Ufficio Stampa Pistoia-Abetone)