LUNEDI, 10 FEBBRAIO 2014 - ORE 16.30 AUDITORIUM FONDAZIONE SPAZIO REALE - VIA SAN DONNINO 4/6 - SAN DONNINO - CAMPI BISENZIO (FI)
Si terrà in data 16 febbraio 2014 a Vimercate-Monza, presso la sala congressi del Cosmo Hotel Torri, il“Convegno nazionale di medicina preventiva e riabilitativa applicata allo sport – Volerai più su”. L’evento costituisce un’occasione importante di aggiornamento e formazione gratuito per medici, laureati in scienze motorie, tecnici, dirigenti ed istruttori di ogni disciplina sportiva interessati ad approfondire e mantenere aggiornate le loro competenze in medicina dello sport al fine di tutelare la salute ed ottimizzare la performance dei propri atleti.
La giornata sarà suddivisa in 4 sessioni: certificazioni mediche ed aspetti legislativi, alimentazione e integratori per lo sport, attività sportiva adattata per soggetti con patologie croniche o disabilità, riabilitazione sportiva di alto livello e vedrà la partecipazione di illustri relatori che metteranno le loro competenze e la loro professionalità a disposizione dei partecipanti.
L’evento scientifico, che ha come responsabile scientifico il Prof. Massimiliano Noseda, medico chirurgo, specialista in medicina fisica e riabilitazione, specialista in igiene e medicina preventiva e docente universitario, ha ottenuto il patrocinio della SIMFER (Società Italiana di Medicina Fisica e Riabilitazione) e di 10 Federazioni Sportive Nazionali.
La partecipazione è gratuita per tutti i professionisti interessati. Per iscriversi è sufficiente inviar una mail al Dott. Ivan Prada, referente per la raccolta iscrizioni, al suo indirizzo
I posti saranno attribuiti in ordine di iscrizione fino ad esaurimento. L’eventuale conferma della disponibilità verrà comunicata sempre via mail.
PATROCINIO
Società Italiana di Medicina Fisica e Riabilitativa
Federazione Italiana Giuoco Calcio
Federazione Ciclistica Italiana
Federazione Italiana Scherma
Federazione Italiana Tiro con l’Arco
Federazione Italiana Vela
Federazione Italiana Baseball Softball
Federazione Italiana Canottaggio
Federazione Italiana Giuoco Squash
Federazione Italiana Canoa E Kajak
Federazione Italiana Danza
INFORMAZIONI GENERALI
Comitato scientifico
Prof. Massimiliano Noseda
Dott. Paolo Boldrini
Segreteria organizzativa
Ivan Prada Responsabile raccolta iscrizioni
Giorgio Mimini Assistente di sala
Giuseppe Pintavalle Assistente di sala
Cristiano Ferrari Graphic designer
Destinatari principali
Medici, dirigenti, tecnici ed istruttori di ogni disciplina sportiva, fisioterapisti, laureati in scienze motorie, studenti universitari afferenti a corsi di laurea e post-laurea dell’area sanitaria.
Orario e data
Dalle 9.00 alle 18.30 del 16 febbraio 2014
Sede
Centro congressi, Cosmo Hotel Torri, Via Le Torri 4, 20871 Vimercate - Monza
Come raggiungerci
Percorrendo l’autostrada A4 uscire ad Agrate ed imboccare la SP13, se provenienti da Venezia, o la SP121, se provenienti da Torino. Proseguire poi lungo la A51 in direzione Concorezzo-Lecco ed uscire a Vimercate Sud ( uscita 19 ) mantenendo la destra al bivio. Seguire infine le indicazioni per Vimercate / Q.re Torri Bianche.
Modalità di partecipazione
La partecipazione al convegno è gratuita ma deve essere richiesta via mail all’indirizzo
L’eventuale accettazione verrà confermata via mail e il posto prenotato sarà conservato fino alle ore 9.00 del giorno del convegno. Dopo tale orario la segreteria organizzativa si riserva il diritto di cederlo a terzi. In caso di impossibilità futura di partecipazione, si chiede di comunicare tempestivamente la rinuncia.
COMITATO D’ONORE
Vincenzo Maria Saraceni Presidente Società Italiana di Medicina Fisica e Riabilitativa
Giancarlo Abete Presidente Federazione Italiana Giuoco Calcio
Renato Di Rocco Presidente Federazione Ciclistica Italiana
Giorgio Scarso Presidente Federazione Italiana Scherma
Mario Scarzella Presidente Federazione Italiana Tiro con l’arco
Carlo Croce Presidente Federazione Italiana Vela
Riccardo Fraccari Presidente Federazione Italiana Baseball Softball
Giuseppe Abbagnale Presidente Federazione Italiana Canottaggio
Siro Zanella Presidente Federazione Italiana Giuoco Squash
Luciano Buonfiglio Presidente Federazione Italiana Canoa e Kajak
Carlo Alberto Cherubini Segretario Generale Federazione Italiana Danza
RELATORI
Prof. Massimiliano Noseda
Medico, specialista in igiene e medicina preventiva, specialista in medicina fisica e riabilitazione, professore a contratto di “medicina fisica e riabilitazione” presso il corso di laurea triennale in scienze motorie dell’Università degli Studi di Brescia, professore a contratto di “ortopedia e traumatologia” presso il corso di laurea triennale in infermieristica dell’Università degli Studi di Brescia presso la sede di Mantova, professore a contratto di “chinesiologia e sport” presso il corso di laurea magistrale in scienze e tecniche delle attività motorie preventive e adattate dell’Università degli Studi di Parma.
Dott.ssa Silvia Celada
Medico specialista in medicina dello sport, responsabile del servizio di medicina dello sport della ASL Monza e Brianza, Monza
Dott. Francesco Murgante
Medico specialista in neuroradiologia e radiologia muscolo-scheletrica,
CDI Centro Diagnostico Italiano, Milano
Prof. Fulvio Marzatico
Responsabile Laboratorio di Farmacobiochimica, Nutrizione e Nutraceutica, Università degli Studi di Pavia, Pavia
Dott. Massimo Negro
Dietista e laureato in scienze motorie, Staff Laboratorio di Farmacobiochimica, Nutrizione Sportiva e Nutraceutica del Benessere ,Università degli Studi di Pavia, Pavia
Dott. Paolo Boldrini
Medico, specialista in medicina fisica e riabilitazione, Direttore Dipartimento di Medicina Riabilitativa ULSS9 di Treviso, Coordinatore Dipartimento Interaziendale di Riabilitazione ULSS9, Ospedale Riabilitativo Motta di Livenza, Direttore MR Giornale Italiano di Medicina Riabilitativa, Treviso
Dott. Antonio Caracciolo
Fisioterapista, Coordinatore servizio DAT ( Domotica, Ausili e terapia occupazionale ), IRCCS Fondazione Don Carlo Gnocchi, Milano
Dott. Matteo Vitali
Medico, specialista in ortopedia e traumatologia, Unità Operativa di Ortopedia e Traumatologia, IRCCS Ospedale San Raffaele, Milano
Dott. Matteo Cavanna
Medico, specialista in ortopedia e traumatologia, Unità Operativa di Traumatologia II, IRCCS Istituto Clinico Humanitas, Milano
Dott. Luigi Mazzoleni
Medico, specialista in ortopedia e traumatologia, Unità Operativa di Ortopedia, Istituto Clinico S. Ambrogio, Milano
PROGRAMMA SCIENTIFICO
9.00 Saluti delle federazioni sportive ed introduzione al convegno
Prof. Massimiliano Noseda
SESSIONE MEDICINA DELLO SPORT
9.15 Certificazione mediche, sport e tutela della salute: quali novità?
Dott.ssa Celada Silvia
10.00 Diagnostica per immagini e sport
Dott. Francesco Murgante
10.45 Break
SESSIONE ALIMENTAZIONE E SPORT
11.15 Dietetica applicata allo sport: differenziazione tra potenza ed endurance
Prof. Fulvio Marzatico
12.00 Integratori e sport: quali efficaci?
Dott. Massimo Negro
12.45 Tavola rotonda
13.00 Pausa pranzo
SESSIONE MOVIMENTO PER TUTTI
14.15 Attività fisica adattata
Prof. Massimiliano Noseda
14.30 Differenti proposte regionali e organizzative di attività fisica adattata
Dott. Paolo Boldrini
15.00 Ausili per lo sport
Dott. Antonio Caracciolo
15.45 Break
SESSIONE ORTOPEDIA, RIABILITAZIONE E SPORT
16.15 Patologia di spalla acuta e cronica di interesse sportivo
Dott. Matteo Vitali
16.45 Patologia di ginocchio acuta e cronica di interesse sportivo
Dott. Matteo Cavanna
17.15 Gel piastrinici e colture di condrociti: applicazioni alla medicina dello sport
Dott. Luigi Mazzoleni
17.45 Tavola rotonda
18.30 Ringraziamenti e saluti di congedo
Prof. Massimiliano Noseda
La Toscana sarà presente ai prossimi Giochi Olimpici Invernali di Sochi (Russia, dal 7 al 23 febbraio) con due atleti: si tratta di William Frullani (35 anni, pratese) e di Francesco Costa (29 anni, elbano di Portoferraio). Entrambi faranno parte dell’equipaggio azzurro impegnato nella disciplina del “bob a 4”.
La presentazione dei due bobbisti si è tenuta venerdì 31 gennaio a Firenze nella sede del CONI, alla presenza del Consigllere Nazionale e Delegato Provinciale Eugenio Giani. Frullani e Costa proveranno a tenere alto l’onore della Toscana, che per tradizione rappresenta una delle regioni leader nel medagliere olimpico italiano, e che nelle edizioni invernali dei Giochi vanta due medaglie conquistate dall’indimenticato campione dell’Abetone Zeno Colò (1952, Oslo, discesa libera) e da un altro bobbista, il versiliese di Forte dei Marmi Stefano Ticci (bronzo a Lillehammer 1994, insieme al connazionale Gunther Huber).
Il dato curioso che accomuna William Frullani e Francesco Costa (entrambi alla loro prima esperienza in un’Olimpiade) è il loro passato come esponenti dell’atletica leggera italiana prima della ‘conversione’ al bob (4 titoli di campione italiano di decathlon per Frullani con il G.S. Carabinieri, 1 titolo italiano under 23 nei 200 metri per Costa tesserato per il G.S. Fiamme Oro). Un percorso, comunque, non inedito, e che ha coinvolto altre coppie celebri dell’atletica, quella statunitense composta da Lolo Jones e Lauryn Williams, e quella australiana formata da Astrid Radjenovic e Jana Pittman, tutte presenti a Sochi nel “bob a 2” femminile.
“Il fatto che due atleti, uno di Prato, l’altro dell’Isola d’Elba, gareggino a Sochi nel bob, disciplina per la quale in Toscana non è presente neppure un impianto di avviamento, rende straordinaria la storia di Frullani e Costa – ha detto Eugenio Giani – Questa è una storia che ci esalta, che ci riempie d’orgoglio, perché è anche la storia di due ragazzi che hanno saputo rinnovarsi nello sport e che adesso porteranno il nome della nostra regione in un’Olimpiade invernale”.
“Atletica e bob sono due discipline molto diverse – hanno commentano William Frullani e Francesco Costa – La prima è individuale, la seconda di squadra, quindi più coinvolgente, e capace di regalare dosi massicce di adrenalina in quei 50-60 secondi di gara, dove si viaggia a una velocità tra i 125 e i 150 km/h. Nel bob la corsa è fondamentale, ma qui si tratta di correre senza usare le braccia, un altro stile, un altro allenamento. Diciamo che non è stato facile l’approccio iniziale, e poi ricordiamoci che si corre sul ghiaccio. E che oltre alla velocità è anche molto importante il gesto tecnico. Ecco perché ad esempio i piloti iniziano a guidare il bob sin da giovani. Cosa ci aspettiamo da Sochi? Di fare bene. Stati Uniti, Germania, Svizzera e Russia si giocheranno il podio, noi vorremmo confermare i progressi raggiunti con l’ottavo posto conquistato in classifica europea”.
L’equipaggio azzurro seguito dal tecnico Antonio Tartaglia sarà composto dal pilota bellunese Simone Bartazzo, e dai tre frenatori: il veneto Simone Fontana, Francesco Costa in terza posizione e William Friullani in quarta. Le gare sono in programma sabato 22 febbraio (ore 17 italiane, 1° e 2° manche), e domenica 23 febbraio (ore 10.30 italiane, 3° e 4° manche).
I profili degli atleti
William Frullani è nato a Prato il 21 settembre 1979, vive a Campi Bisenzio (Firenze). E’ alto 1.91 m e pesa 102 kg. Studente di Giurisprudenza, ha iniziato con il salto in alto, passando poi alla prove multiple. Tesserato per il CS Carabinieri, è primatista italiano di eptathlon indoor (Torino, 2009, con 5972 punti). Nella sua carriera vanta altri 4 titoli di campione nazionale di decathlon (2001, 2006, 2010 e 2012), un bronzo agli Europei under 23 (2001) e il successo in Coppa Europa (2004). Il suo primato è di 7.984 punti ottenuto al Meeting di Götzis nel 2002. A partire dal 2012 si è dedicato al bob, entrando a far parte del team italiano allenato dal direttore tecnico azzurro Antonio Tartaglia. Farà parte della squadra di bob a 4 impegnata ai prossimi Giochi Olimpici invernali di Sochi (7-23 febbraio). Con lui in squadra anche Simone Bertazzo, Francesco Costa e Simone Fontana. Per Frullani si tratta della prima esperienza in un’Olimpiade, dopo che era stato ad un passo della convocazione per Atene 2004 nella specialità del decathlon.
Francesco Costa è nato a Portoferraio (Isola d'Elba) il 28 maggio 1985, dove vive con la famiglia. E' alto 1.85 m e pesa 92 kg. Diplomato in Ragioneria, ha iniziato a praticare atletica nel 2002 a Piombino, sotto la guida di Fabio Quilici. Entra a far parte del G.S. Fiamme Oro nel novembre 2005. Specializzato nei 200m, vanta di 1 titolo italiano U23 sui 200m nel 2006. Nel 2004 arriva secondo ai campionati italiani junior indoor e outdoor sui 200m (dietro ad Andrew Howe). Nel 2007 arriva terzo ai campionati italiani u23 sui 200m. Convocato in nazionale junior nel 2004. Passa al bob nell'inverno del 2010. Migliori risultati con il bob: 4° posto nel” bob a 2” in Coppa del Mondo a La Plagne (Francia); 5° posto nel “bob a 4” in Coppa del Mondo a Vancouver (Canada); 6° posto agli Europei di Igls (Innsbruk, Austria) nel “bob a 2”. Farà parte della squadra di bob a 4 impegnata ai prossimi Giochi Olimpici invernali di Sochi (7-23 febbraio).Con lui in squadra anche Simone Bertazzo, Simone Fontana e William Frullani. Per Costa si tratta della prima esperienza in un’Olimpiade.
Venerdì’ 31 gennaio a Firenze la presentazione dei due atleti toscani Costa e Frullani che gareggeranno a Soci 2014
Il Presidente del CONI Toscana Salvatore Sanzo e il Delegato Provinciale e Consigliere Nazionale CONI Eugenio Giani presenteranno venerdì 31 gennaio alle ore 11.30 a Firenze presso la sede del CONI (Viale Milton 99) i due atleti toscani Francesco Costa e William Frullani che prenderanno parte sull’equipaggio del Bob a 4 ai Giochi Olimpici Invernali di Sochi (in programma dal 7-23 febbraio)
Salvatore Sanzo ha presentato a Firenze il bilancio del suo primo anno di presidenza alla guida del CONI Toscana
Ad un anno dalle elezioni che hanno segnato l’inizio di un nuovo corso per il CONI Toscana, il presidente Salvatore Sanzo ha tracciato questa mattina, nel corso di una conferenza stampa tenutasi a Firenze, un bilancio dei primi dodici mesi di lavoro, passaggio necessario anche per impostare con solidità i progetti futuri.
Rapporti con le istituzioni, con il territorio, con il mondo della scuola, con società sportive e tesserati; ma anche massima attenzione ai temi legati all’impiantistica, alla diffusione della pratica e della cultura sportiva. E l’ipotesi di una nuova sede del CONI Toscana. Di tutto questo ha parlato Salvatore Sanzo.
“L’obiettivo di questi primi 12 mesi di lavoro è stato quello di rendere il CONI Toscana un interlocutore sempre più importante in relazione ai temi di politica sportiva – ha detto Sanzo - Per fare questo, è stato fondamentale recuperare il rapporto con la Regione Toscana, un po’ allentato negli ultimi anni, e con il mondo della scuola, dove ci batteremo perché i giovani possano praticare una regolare attività motoria in palestre scolastiche finalmente adeguate. Inoltre – ha continuato Sanzo - l’aver sottoscritto un importante Protocollo d’Intesa con UNCEM (Unione Nazionale Comuni Comunità Enti Montani) ha significato inaugurare un fondamentale percorso di avvicinamento alle diverse realtà territoriali, una vocazione che il CONI Toscana non deve trascurare per porsi come principale interlocutore sportivo una volta che si verificherà la soppressione delle Province. In quest’ottica, l’istituzione delle “10 giornate del territorio”, con le riunioni di Giunta nelle varie province, sono state concepite per ascoltare e comunicare con l’intero tessuto sociale dello sport, per dare risposte immediate, ove possibile, a esigenze concrete, per aiutare le società sportive e i singoli tesserati. Riguardo alla sede del CONI Toscana e delle Federazioni Sportive, abbiamo individuato a Firenze, presso i locali dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze, come era stato proposto nel programma elettorale, quella che potrebbe diventare una nuova e funzionale ‘Casa dello Sport’, capace anche di rendere più coeso il rapporto tra le varie Federazioni. Stiamo valutando insieme agli organi centrali di Roma i vantaggi e la bontà dell’operazione”.
Sui temi della diffusione della cultura e della pratica sportiva, Sanzo ha spiegato come sia “fondamentale che il CONI Toscana sostenga tutti quei progetti che possono portare a una “sportivizzazione della società”, intesa anche come informazione e formazione. In questa prospettiva giocherà un ruolo sempre più strategico la Scuola Regionale dello Sport. Particolarmente allarmanti sono i dati sulla sedentarietà giovanile – ha aggiunto Sanzo - aspetto sul quale sarà rivolto il nostro maggior impegno nel 2014, e quelli riferiti all’impiantistica sportiva - con la presenza di 5376 impianti nella Regione (944 quelli della provincia di Firenze: una media di 1 impianto per 1062 abitanti) -, altro argomento delicato che impone di valutare le criticità e le necessità che arrivano dagli sport cosiddetti minori”.