Completata l’organizzazione, a partire dalle 17 di sabato 14 marzo avrà inizio il “galà di pugilato delle tre capitali”.
Un’iniziativa del Comitato toscano della boxe, patrocinato dal CONI Regionale Toscana, che intende così ricordare il 150° anniversario di Firenze capitale. Naturalmente presenti anche Torino e Roma, le altre due capitali.
Grazie alla tenacia e all’impegno della federpugilistica toscana e di tanti altri amici, l’evento si terrà in un luogo insolito per lo sporta Palazzo Vecchio nella Sala d’Arme ed avrà al centro sei incontri di pugili èlite delle categorie superleggeri e welter con pugili in rappresentanza delle tre capitali cioè Firenze, Torino e Roma.
Assicurata la loro presenza Alberto Brasca, presidente nazionale della Federazione Pugilistica Italiana e Dario Nardella, sindaco di Firenze.
Il cordoglio del Presidente Sanzo e del Coni Cr Toscana per la scomparsa di Sergio Scarselli, medico, scrittore e sportivo, olimpionico nella lotta libera e commissario tecnico della Nazionale in questa disciplina, stella d’oro al merito del CONI, pioniere della medicina sportiva, ha diretto per 15 anni il centro ambulatoriale di medicina dello sport della FMSI-Coni di Pisa
Alla famiglia Scarselli vanno le più sentite condoglianze.
A Firenze presso la Sala Incontri di Palazzo Vecchio il 12 marzo alle ore 12:00 si terrà una conferenza stampa per presentare il "Galà di Pugilato delle Tre Capitali".
Al Tavolo dei lavori siederanno: l'Assessore allo Sport del Comune di Firenze, Andrea Vannucci, il Presidente FPI, Alberto Brasca, il Presidente CR CONI Toscana, Salvatore Sanzo, il Presidente CR FPI Toscana, Pino Ghirlanda, il Presidente Comitato Promotore Firenze Capitale, Eugenio Giani e il Vicepresidente e Assessore allo Sport della Regione Toscana, Stefania Saccardi.
Il 14 marzo a Firenze presso la Sala D'arme di Palazzo Vecchio avranno luogo sei incontri tra pugili èlite delle categorie 64-69 Kg, rappresentanti le città di Firenze, Roma e Torino.
La serata "Galà delle tre Capitali", organizzata dal Comune di Firenze e dalla FPI e patrocinata dalla Regione Toscana e dal CONI regionale, è inserita nel fitto programma per il 150° anniversario di Firenze Capitale d'Italia, ruolo che la città toscana ricoprì dal 1865 al 1871.
Va alle ragazze dell'Azzurra Volley San Casciano, Il Bisonte Firenze, la statuetta del Pegaso alato. La squadra di pallavolo femminile di San Casciano Val di Pesa (Fi), vincitrice della Coppa Italia di serie A2 nel 2014 e promossa in A1 al termine di una stagione esaltante, è arrivata tra i tre finalisti della 17a edizione del Pegaso per lo sport della Regione Toscana ed ha ricevuto il premio dalla vicepresidente Stefania Saccardi. Gli altri due finalisti sono stati l'atleta paralimpico campione della canoa Pieralberto Buccoliero e la coppia campione della vela Ettore Botticini e Lorenzo Gennari, giunti ex aequo.
Alla serata finale del riconoscimento creato dalla Regione per omaggiare tutti i campioni toscani della passata stagione agonistica, la vicepresidente Stefania Saccardi è stata affiancata dal presidente Ussi Gruppo Toscano giornalisti sportivi Franco Morabito, dal Vice Presidente del CR CONI Toscana Giancarlo Gosti e da Presidente CIP Toscana Massimo Porciani.
In totale sono stati oltre 150, tra società e atleti, i premiati. Come nella passata edizione la serata conclusiva si è tenuta a Spazio Reale, San Donnino, Campi Bisenzio (FI).
"Anche quest'anno la nostra scelta è stata difficile - ha sottolineato la vicepresidente Saccardi - perché sono tanti gli atleti toscani che hanno raggiunto ottimi risultati nel panorama dello sport nazionale e internazionale. La nostra scelta è caduta su una squadra, l'Azzurra San Casciano Volley, per premiare l'impegno collettivo e il risultato di tutto un gruppo. Comunque anche gli altri due finalisti sono atleti di cui la toscana è fiera. Il Pegaso per lo sport non tiene infatti conto solo delle qualità sportive, ma anche del fairplay, della generosità, del rispetto dell'avversario e degli altri valori positivi ed etici che lo sport deve diffondere e che sono alla base della carta etica dello sport cui ci ispiriamo".
Dopo la presentazione dei 10 finalisti (quest'anno Regione, Coni Toscana e Ussi hanno deciso di tenere segreto il nome dei tre finalisti fino all'ultimo) ed un'esibizione di un gruppo di bambini di Spazio Reale, via alla consegna delle prime medaglie: campioni dell'automobilismo, di arrampicata, di bocce, di baseball e softball, di canottaggio, di golf, di hockey su prato. Alcuni ballerini, campioni mondiali di salsa e merengue, hanno regalato una prima esibizione e subito dopo spazio ancora alle premiazioni con gli allenatori toscani vincitori di titoli in varie discipline, quindi judo e karate, pesca, rugby, tiro a volo, equitazione, tennis tavolo, tennis, motociclismo, tiro con l'arco e tiro a segno.
Dopo che alcuni veterani azzurri hanno letto gli articoli della Carta Etica dello sport sono stati svelati e premiati i tre finalisti. Quindi, dopo una seconda esibizione di campioni di danza sportiva, conclusione della serata con la consegna dei premi agli atleti e società di danza sportiva, hockey e pattinaggio su pista, nuoto e pallanuoto, ginnastica, canoa, pugilato, scherma, wakeboard, atletica e vela. Durante la serata premi sono stati consegnati anche a due giovani studenti per gli ottimi risultati conseguiti nello studio e nello sport.