
Da sx: Massimo Porciani, Presidente CIP. Salvatore Sanzo Presidente CR CONI Toscana. MariaCristina Daddi Segretario CR CONI Toscana
Venerdi 19 dicembre, il Museo del Calcio di Coverciano è stato teatro del 2° Consiglio Regionale del CR CONI Toscana del 2014.
Grande partecipazione da parte dei Presidenti Regionali delle FSN, DSA ed ESP e dei rappresentanti territoriali del CONI.
Il Presidente Sanzo, dopo aver ripercorso tutti i grandi risultati conseguiti durante questo anno, si è soffermato su alcuni temi:
le nuove progettualità sportive Nazionali.
la nuova sede del CR CONI Toscana.
le progettualità del CR CONI Toscana in stretta sinergia con la Regione Toscana (per maggiori dettagli link: http://www.toscana-notizie.it/-/sport-collaborazione-regione-coni-per-potenziarne-la-diffusione )
Il format “Educamp” e le strategie di attuazione nella Regione Toscana
Il tema dei defibrillatori
Vi è stata inoltre la partecipazione del Dott. Sandro Tacconi, funzionario Ufficio Sport e Associazionismo della regione Toscana che, dopo aver portato i saluti della Vice Presidente della Regione Toscana , Stefania Saccardi, ha partecipato attivamente al dibattito sui temi più “caldi”.
A margine del Consiglio vi è stato un brindisi augurale a cui hanno preso parte, oltre a tuutti i presenti e il Presidente dell’ USSI , Franco Morabito, anche molti giornalisti delle testate giornalistiche toscane.

Accordo di collaborazione tra Regione e Coni toscano per sviluppare varie azioni destinate a diffondere la pratica sportiva a tutti i livelli. L'hanno firmato martedì 16 dicembre 2014 a Palazzo Strozzi Sacrati la vicepresidente Stefania Saccardi ed il presidente del Comitato regionale toscano del Coni Salvatore Sanzo.
"Considerato il carattere trasversale dello sport, insieme al Coni vorremmo realizzare tutta una serie di progetti che abbiano come elemento in comune il potenziamento delle politiche educative, formative e culturali legate ad esso con l'obiettivo di prevenire e superare il disagio sociale e favorire lo sviluppo economico. Diventa perciò basilare cercare di coinvolgere il più alto numero di persone, a partire dai giovani". ha spiegato Stefania Saccardi.
L'accordo prevede lo sviluppo di tutta una serie di progetti, con particolare attenzione a: sviluppo di politiche sociali per mezzo dello sport; promozione dell'attività sportiva e motorio ricreativa a livello scolastico; analisi e verifica sull'impiantistica sportiva toscana ed evidenziando le situazioni che necessitano azioni di riqualificazione, ristrutturazione e l'eventuale necessità di realizzazione di strutture e impianti sportivi e motorio ricreativi; raccolta di informazioni su spazi, impianti e attrezzature; organizzazione annuale di almeno due momenti formativi per gli operatori; corretta applicazione della normativa e dei livelli di sicurezza (dotazione ed utilizzo di defibrillatori negli impianti); collaborazione all'attrazione e promozione di eventi sportivi di rilevanza nazionale ed internazionale; sviluppo e realizzazione di specifici corsi di formazione per figure professionali e per tecnici.
I progetti presentati saranno valutati ed approvati dalla Regione che provvederà successivamente a mettere a disposizione le risorse necessarie per la realizzazione. Sempre la Regione effettuerà verifiche periodiche dei progetti stessi oltre ad una verifica finale. Infine il Coni collaborerà insieme alla Regione all'organizzazione del Pegaso per lo sport e alla raccolta, presso società e associazioni sportive, dei dati utili per individuare i soggetti meritevoli di ricevere il riconoscimento.

Gli uffici del CONI REGIONALE TOSCANA saranno chiusi dal 23/12/2014 al 2/1/2015 compresi:
le Asd che devono concludere la procedura di iscrizione al Registro CONI entro la scadenza ricadente in questo periodo dovranno far pervenire la documentazione entro il giorno 18/12/2014, in tempo utile affinchè si possa convalidare l’iscrizione.
Si è svolto quest’oggi a Livorno, presso la sala riunioni della Cassa Edile, il Convegno intitolato “ SportissimaMente – I benefici dello sport per la salute”, organizzato dal Presidente del CONI Toscana Salvatore Sanzo per approfondire il rapporto tra attività motoria e benessere, indagando dati, cause e conseguenze della pratica sportiva in Italia e delle sue ripercussioni positive sugli individui, intesi sia come singoli che come parte della collettività.
“ Ad ogni euro investito nello sport ne corrispondono tre risparmiati nella sanità: una società che fa sport è una società sana –ha spiegato il Presidente del CONI Toscana Salvatore Sanzo-. Gli adolescenti italiani sono tre volte più sedentari dei loro coetanei europei, un dato allarmante. Evidentemente la cultura sul tema, pur crescente, in Italia non ha ancora raggiunto livelli adeguati. Occorre partire dall’educazione motoria nelle scuole, che deve rivestire un ruolo preminente nella crescita del bambino e del ragazzo: nelle scuole primarie di Pisa il progetto “Gioco e faccio sport” va in questo senso, così come il protocollo d’intesa che Regione, Università degli Studi di Firenze, CONI Toscana e Ufficio Scolastico Regionale hanno sottoscritto meno di due mesi fa per fare in modo che le competenze di tecnici sportivi, laureati e laureandi in materia siano messe a disposizione dei nostri ragazzi in tutte le scuole primarie della Toscana”.
Al Convegno sono intervenuti il prof. Alberto Buonaccorsi (Coordinatore Tecnico Regionale), con una relazione dal titolo “La pratica sportiva e problematiche dell’attività giovanile”, gli psicoterapeuti Andrea Guerri (“Il ruolo dell’attività fisica e dello sport nello sviluppo psicoaffettivo” il titolo del suo intervento) e Ilaria Genovesi, i fisioterapisti Simone Casarosa e Giovanni Santarelli, che hanno illustrato “Percorsi integrati di ben-essere”. A moderare il Convegno è stata la giornalista Chiara Cini. In platea, tra il numeroso pubblico, erano presenti gli studenti del Liceo Scientifico Enriques, indirizzo Sportivo, protagonisti,alla fine del convegno, di un vivace dibattito.
Nel corso della mattinata è stato posto l’accento su alcune percentuali interessanti che riguardano la pratica sportiva in Italia, per comprendere meglio la fenomenologia del settore e l’incidenza dello stesso sulla società: i dati raccolti all’interno del Rapporto “Lo sport in Italia. Numeri e contesto”, realizzato dal CONI e dall’ISTAT e presentato nel luglio 2014, evidenziano che soltanto il 30% della popolazione italiana pratica sport, che il 27,7% pratica qualche attività fisica e che, purtroppo, ben il 42 % non pratica alcuna attività fisica. Sono infatti 17 milioni e 715mila le persone che dichiarano di praticare uno o più sport nel tempo libero, e 16milioni e 326mila quelle che pur non praticando uno sport svolgono una qualche attività fisica. 24milioni e 766mila sono invece le persone che si dichiarano completamente sedentarie. Ma è l’80% degli italiani ad essere entrato in contatto, per un periodo più o meno lungo, con la pratica sportiva. Altri studi hanno inoltre evidenziato che Il 15% delle persone disabili pratica attività sportiva e, tra questi, il 42% ha un’età compresa fra i 6 e i 44 anni.